Giro d’Italia: ipotesi Next Gen nel 2024 e Corsa Rosa nel 2025
E sul Tour de France la Regione rilancia il progetto delle tre tappe transfrontaliere tra Valle d'Aosta, Svizzera e Francia
Giro d’Italia: ipotesi Next Gen nel 2024 e Corsa Rosa nel 2025. E sul Tour de France la Regione rilancia il progetto delle tre tappe transfrontaliere tra Valle d’Aosta, Svizzera e Francia.
La lettera di Rcs
È quanto emerge dalla lettera del direttore generale e amministratore delegato di Rcs Sport, che si occupa dell’organizzazione del Giro, indirizzata nei giorni scorsi all’assessore allo Sport Giulio Grosjacques.
«Comprendo e condivido il dispiacere per il mancato passaggio del Giro d’Italia 2024 sul vostro territorio – scrive l’amministratore delegato e direttore generale di Rcs Sport Spa -. Quanto è successo è il risultato di una serie di situazioni non programmate né volute, che ci hanno impedito di risolvere la situazione nell’immediato e trovare una soluzione migliore già nel 2024. Un’organizzazione complessa come la nostra ha necessità di programmare con grande anticipo le attività».
Prosegue la missiva: «Continueremo in buona fede e con il massimo impegno le interlocuzioni per riportare il Giro d’Italia in Valle d’Aosta già nel 2025».
A leggerne il contenuto in Consiglio Valle è lo stesso assessore, rispondendo a due interrogazioni proposte dai consiglieri Claudio Restano (Gm) e Pierluigi Marquis (Forza Italia).
Proposta Rcs Next Gen
A risarcimento dell’annullamento, lo scorso 19 maggio poco prima della partenza della tappa a Borgofranco, del passaggio della corsa rosa nella regione per via del maltempo, la Rcs propone alla Valle d’Aosta di ospitare «la partenza e una o più tappe del Giro d’Italia Next Gen 2024, dedicato alle grandi promesse del ciclismo under 23» e per questo chiede alla Regione un riscontro a stretto giro «così da approfondire quanto fin qui condiviso ed entrare nel dettaglio delle diverse progettualità».
Tour de France
«A inizio novembre è previsto un nuovo approfondimento per definire ulteriori dettaglio del progetto co i partner svizzeri e francesi di Saint-Gervais. Dopo questa nuova sessione di nuova di lavori è nostra volontà richiedere un incontro ad Aso per riprendere la discussione sul progetto ”Le tour de France, le pays de Maurice Garin, étape autour du Mont Blanc, che è già nelle loro mani» ha spiegato Grosjacques in aula ed ha concluso: «L’idea è di non richiedere e pagare semplicemente una tappa, percorso comunque non semplice, ma di proporre un progetto che può essere un valore aggiunto per il Tour stesso con tre tappe transfrontaliere tra Valle d’Aosta, Svizzera e Francia».
(da.ch.)