Aosta: spesi 46 milioni per l’allestimento dell’aerea megalitica
Chiuso al pubblico dal marzo del 2022, il sito riaprirà l'11 novembre
Aosta: spesi 46 milioni per l’allestimento dell’area megalitica. Chiusa al pubblico dal marzo del 2022, riaprirà l’11 novembre. Lo ha confermato in Consiglio Valle l’assessore regionale ai Beni Culturali Jean-Pierre Guichardaz, rispondendo a un’interpellanza presentata da Erika Guichardaz (Pcp).
I costi
«I costi totali, comprensivi di Iva, finora sostenuti dall’amministrazione regionale per la progettazione, la direzione lavori, i collaudi, la realizzazione della struttura architettonica e degli impianti generali, nonché per la musealizzazione dell’area nord del sito, ammontano a circa 46 milioni di euro» ha spiegato l’assessore.
A questa cifra si aggiunge una spesa stimata di circa 850.000 euro per un intervento di sistemazione del piano di copertura del complesso e della pavimentazione della cosiddetta ‘Piazza’, ai fini di una sua valorizzazione.
«Non è possibile fornire un dato preciso dei costi che si dovranno sostenere per il completamento dell’area sud – aggiunto Guicardaz -, per cui saranno necessarie ulteriori indagini archeologiche utili all’aggiornamento dello studio di fattibilità esistente, risalente al 2011 e non più attuale.
Parte della spesa – vale a dire 12,5 milioni di euro – è stata coperta grazie ai fondi europei dei programmi Fesr 2007-2013 e 2014-2020 e della programmazione 2014-2020 dei fondi Fsc (sviluppo e coesione).
Scavi al Parini
Ammontano invece a 3,1 milioni di euro (Iva esclusa) i costi totali, sostenuti dal 2015 ad oggi, per gli scavi archeologici nello spiazzo antistante l’ospedale Umberto Parini di Aosta. I costi preventivati per i prossimi scavi ammontano a 2,4 milioni di euro, sempre Iva esclusa.