Zona Franca: comunione di intenti per l’istituzione di Pas e RV
Per i due movimenti è necessario intavolare una discussione con il governo nazionale
Zona Franca: comunione di intenti per l’istituzione di Pas e RV.
«Le strade per raggiungere l’obiettivo possono molteplici e se si percorrono con il buon senso, prima o poi inevitabilmente, si incroceranno. Con questo spirito, il gruppo consiliare Rassemblement Valdôtain e una delegazione di Pays d’Aoste Soverain si sono confrontati sul tema della Zona Franca nel corso di un incontro il 23 ottobre» scrivono i responsabili politici dei due movimenti.
L’incontro
Nel corso dell’incontro il gruppo Rassemblement Valdôtain ha presentato il contenuto della sua proposta di legge “Disposizioni concernenti l’istituzione di zone franche urbane e di zone franche di montagna in Valle d’Aosta”.
Pas rileva «le affinità politiche e programmatiche» e «l’opportunità offerta dal momento storico-politico e della necessità di applicare un sistema fiscale diversificato per la Valle d’Aosta così come previsto, contestualizzato all’odierna realtà, dall’articolo 14 dello Statuto Speciale».
Per Pas «è auspicabile l’unità di intenti delle forze politiche valdostane affinché i rapporti tra Stato e Regione producano risultati positivi e vantaggiosi per l’intera comunità valdostana» e mette in risalto «la necessità di nuovi incontri aperti ad una più ampia piattaforma composta da tutti i rappresentanti delle diverse categorie economiche e sociali nonché dell’intera popolazione».