Aosta: -82% di consumi grazie all’illuminazione pubblica rinnovata su 70 km di linea elettrica
La riqualificazione energetica è affidata a Engie e alla conrollata Telcha per 4.5 milioni di euro, per i prossimi vent'anni.
Aosta: -82% di consumi grazie all’illuminazione pubblica rinnovata su 70 km di linea elettrica.
Un sistema di illuminazione pubblica efficientato che abbatterà dell’82% i consumi e eviterà l’immissione di 20 mila tonnellata di C02 (in vent’anni).
Lo ha presentato stamattina il Comune di Aosta che ha affidato a Engie e alla controllata Telcha la riqualificazione energetica di 70 km di linea elettrica, come dire il 90% dell’intera rete di illuminazione pubblica, «dopo un lavoro analitico per il rinnovo degli impianti e con una parte di elementi aggiuntivi che valorizzeranno il nostro patrimonio storico-artistico» precisa il sindaco di Aosta Gianni Nuti.
Firma del contratto imminente
«La firma del contratto è imminente – precisa l’assessore ai Lavori Pubblici e Gestione del territorio Corrado Cometto.
Un mese per il progetto definitivo, 15 giorni per l’approvazione e dai primi giorni del nuovo anno gli interventi potranno partire. L’investimento è di 4 milioni e mezzo di euro per un anno di lavori.
Secondo l’assessore Cometto «la ristrutturazione dell’impianto di illuminazione pubblico non era più rinviabile, ne sono prove le segnalazioni continue da parte dei cittadini».
Un tassello verso la transizione energetica
Il direttore Area Nord Engie Italia Marco Massaria ha parlato della riduzione dei consumi di energia come «un tassello fondamentale per contribuire alla transizione energetica.
Lavoriamo con la pubblica amministrazione, le imprese e i cittadini per offrire soluzioni in grado di garantire consumi ridotti e sistemi più
Il progetto di partenariato pubblico privato coinvolge il Comune di Aosta e l’associazione temporanea di impresea composta da Engie e da Telcha che insieme riqualificheranno gli impianti di illuminazione del capoluogo, compresi gli impianti semaforici e si occuperanno della gestione degli impianti per 20 anni.
Gli interventi: scavi pianificati
Assicura «scavi pianificati e rispetto della vivibilità della città, per ridurre al minimo i disagi ai cittadini» il direttore Area Nord di Engie Italia Marco Massaria che ha parlato di «12 mesi di lavori e impianti rinnovati entro gennaio 2025 che permetteranno una riduzione complessiva delle emissioni in atmosfera di oltre 20 mila tonnellate di CO2, pari a circa 700 auto circolanti ogni anno in città».
70 km di linea elettrica
Massaria ha parlato del rifacimento di 70 km di linee elettriche, 33 km dei quali potranno essere utilizzati anche per implementare tubazioni o per il passaggio di altri cavi.
160 quadri e 6540 corpi illuminanti
In programma ci sono anche il rifacimento di 160 quadri e la sostituzione di 6540 corpi illuminanti.
Sono 12 le tipologie di lampade che saranno utilizzate, da quelle stradale, a quelle di arredo artistico.
527 sostegni saranno sostituiti, altri saranno verniciati.
12 nuovi impianti semaforici
Saranno installati 5840 apparecchi a led e saranno sostituiti 12 impianti semaforici.
Il project financing prevede anche un sistema di regolazione e di telecontrollo su tutti i quadri elettrici.
1755 punti luce nel centro storico controllati in remoto
1755 punti luce del centro storico potranno essere controllati in remoto grazie all’impiego di 5 sensori ‘intelligenti’ che si adattano all’illuminazione delle auto.
Strisce pedonali smart
Sono anche previsti 5 attraversamenti pedonali smart e la valorizzazione, attraversi corpi illuminanti, di 10 siti di interesse storico-culturali come la Tour Neuve, la Torre del Lebbroso, l’Arco d’Augusto, la casa comunale, la Torre di Bramafan e altri.
Tre nuove aree videosorveglianze
E anche prevista la videosorveglianza in tre nuove aree: i giardini Lussu, davanti al tribunale (9 telecamere), l’Arco d’Augusto (8 telecamere) e piazza Manzetti e stazione ferroviaria (9 telecamere).
Due sono gli impianti di smart parking previsti, che segnaleranno gli stalli liberi, uno dei quali in piazza Plouves.
Colonnine sos e defibrillatore
La città sarà dotata di tre sistemi di colonnine sos e defibrillatore e tre pannelli informativi a messaggio variabile.
Tra le dotazioni anche un sistema UPS in zona piazza Manzetti che in caso di black out funzionerà come un gruppo di continuità.
Completano l’accordo, la fornitura di tre sistemi hotspot e wi fi e 220 corpi luminosi per il periodo natalizio che saranno impiegati nel centro storico.
Nella foto in alto, da sinistra, il direttore Area Nord di Engie Italia Marco Massaria, il sindaco di Aosta Gianni Nuti, l’assessore ai Lavori Pubblici Corrado Cometto e il dirigente comunale referente del progetto, l’ingegner Marco Framarin.
(cinzia timpano)