Ambiente: via libera alla legge per la tutela delle acque
La nuova normativa incide in particolare sugli aspetti relativi alle modalità di autorizzazione degli impianti di depurazione
Ambiente: via libera alla legge per la tutela delle acque. La terza commissione Assetto del territorio, riunita nel pomeriggio di oggi martedì 17 ottobre , ha espresso parere favorevole a maggioranza – con l’astensione dei gruppi Lega VdA, Pcp, Rv – sul disegno di legge che contiene disposizioni in materia di tutela delle acque dall’inquinamento.
Il Consigliere Paolo Cretier (Fp-Pd) è stato nominato relatore del provvedimento. Il testo, presentato dalla Giunta il 27 settembre e illustrato oggi dall’assessore al territorio e ambiente, Davide Sapinet, è composto di cinque articoli che modificano la legge regionale del 1982 al fine di attualizzarla alle disposizioni del Testo unico ambientale. «
La legge
«Il disegno di legge – spiega il presidente della Commissione, Albert Chatrian (Av-VdAU) – contiene gli indirizzi che saranno successivamente declinati sotto il profilo operativo mediante delibere attuative. L’obiettivo è quello di rendere il processo autorizzativo più aderente al contesto territoriale in relazione alle sue specifiche peculiarità. La modifica incide in particolare sugli aspetti relativi alle modalità di autorizzazione degli impianti di depurazione, strettamente collegati alle recenti evoluzioni normative e agli interventi programmati nell’ambito della fase di riorganizzazione del servizio idrico integrato avviato con l’approvazione della legge 7/2022. Da ultimo, si introduce una nuova disciplina per gli impianti a forte fluttuazione stagionale della popolazione, tipici di territori a forte vocazione turistica».