Referendum Aosta merita di più?: Giunta Nuti bocciata dal 93% residenti
In 1102 hanno espresso il voto, perlopiù negativo, nei gazebo allestiti nelle piazze della città
Il 93% dei cittadini boccia l’operato della giunta targata Gianni Nuti. E’ quanto emerge da un referendum promosso nei giorni scorsi da militanti della Lega Vallée d’Aoste, ma “proposto senza simboli di partito per quello che è un segnale di apertura e libertà”. Lo ha detto oggi, 9 ottobre, Andrea Manfrin, capogruppo in Consiglio Valle della Lega, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’esito del referendum/sondaggio “Aosta merita di più?”.
Tra residenti ad Aosta e in Valle hanno espresso il loro giudizio 1102 persone. “Un campione significativo”, ha ricordato la coordinatrice della Lega, Marialice Boldi. “Un risultato estremamente positivo, che dimostra come non sia vero che il cittadino non partecipa alla politica; dipende cosa gli si propone”, ha detto la consigliera comunale di Aosta, Sylvie Spirli.
Il referendum
Cinque i quesiti. Opinioni raccolte per 7 giorni nei gazebo allestiti nelle piazze; 53,5 ore di presenza nei gazebo; 1102 volti raccolti, 1 ogni 3 minuti.
5 quesiti: bocciatura netta
- Ritieni positiva la riduzione del numero di parcheggi e il progetto di aumentare le tariffe orarie di sosta? Il 96,6% dei residenti a Aosta e il 96,5% in Valle ha risposto “no”. “Sì” per il 2,5%.
- Ritieni che dal 2020 ad oggi il verde pubblico sia migliorato? Il 96,6% degli aostani e il 93,7% dei residenti in Valle ha detto “no”. I “sì” sono rispettivamente 2,5 e 2,6%.
- Ritieni che le piste ciclabili come realizzate siano utili? Il 93,7% degli aostani e il 94,3% dei valdostani ha risposto “no”. I “sì” sono rispettivamente 4,3 e 4,5%.
- Ritieni utili le recenti modifiche alla viabilità (quartiere Cogne, Ritieni che Aosta con la Giunta Nuti sia migliorata?Arco d’Augusto,…)? Il 95% degli aostani e il 97,9% dei valdostani ha riposto “no”; 3,8% e 0,9% i “sì”.
- Ritieni che Aosta con la Giunta Nuti sia migliorata? Il 92,8% degli aostani e il 90,8% dei valdostani ha risposto “no”. Il 7,6% dei residenti in Valle d’Aosta non ha riposto.
I commenti
“Questi dati devono far riflettere la giunta Nuti – ha detto Spirli -. Ci auguriamo che la Maggioranza inizia ad ascoltare le nostre istanze, cosa che fino a oggi non è mai avvenuto. Adesso non è solo la Lega a lamentarsi, ma anche i cittadini che hanno bocciato l’operato del governo cittadino”.
“La nostra iniziativa è importante – ha sottolineato il consigliere comunale della Lega, Gianni Togni -. E’ stato necessario farla, perché tutt ele nostre iniziative in Consiglio sono state bocciate per posizioni ideologiche”.
“La Lega non è contraria all’evoluzione della città, all’ambiente e al green; non siamo contrari alla pista ciclabile, ma a come viene realizzata, è una follia frutto di arroganza e presunzione; loro pensano di essere “imparati”.
(luca mercanti)