Stalking all’ex compagna: arrestato il barista già condannato per tentato omicidio
Stefano Corgnier avrebbe continuato a perseguitare la giovane, arrivando a pedinarla
A dicembre era stato condannato a 9 anni e 2 mesi per tentato omicidio. Nei mesi scorsi, secondo gli investigatori, avrebbe continuato a perseguitare l’ex compagna; la donna per la quale aveva provato a uccidere il rivale. Si sono così aperte le porte del carcere per Stefano Corgnier. Si tratta del barista accusato di aver accoltellato il rivale a marzo 2022.
Arrestato il barista già condannato per tentato omicidio
Il 44enne è tornato in carcere ad agosto. A chiedere e ottenere la misura cautelare è stato il pm Manlio D’Ambrosi.
Il 9 gennaio Corgnier sarà a giudizio per atti persecutori.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo inviava lettere e messaggi alla ragazza. Non solo, perché sarebbe arrivato anche anche a pedinarla.
Proprio l’astio maturato a causa della relazione tra la giovane e un conoscente aveva armato – nell’ipotesi dell’accusa – la mano di Corgnier la notte tra il 30 e il 31 marzo 2022. Durante una lite al bar Crazy Fox di Aosta, il 44enne aveva colpito il contendente alla gola, rimanendo a sua volta ferito.
Corgnier ha sempre respinto le accuse. In aula, durante il processo, ha riferito di aver colpito il rivale «perché avevo paura e volevo fare in modo che la colluttazione terminasse». Una versione alla quale non hanno creduto il pm Luca Ceccanti, che aveva chiesto 9 anni e 3 mesi, e i giudici, che gli hanno inflitto 9 anni e 2 mesi.
(t.p.)