Ricerca, formazione e informazione: ecco i 3 obiettivi della Fondazione Oncologica Valdostana
La Fondazione Oncologica Valdostana riprende le attività istituzionali con il sostegno del Comitato Scientifico, potendo contare sulla collaborazione del fisico teorico Fabio Truc
Ricerca, formazione e informazione: ecco i 3 obiettivi della Fondazione Oncologica.
La ricerca scientifica, le borse di studio e la formazione e informazione per gli enti del terzo settore.
Sono le aree sulle quali si concentrerà la Fondazione Oncologica Valdostana che riprende le attività istituzionali, con il sostegno del Comitato Scientifico.
Nata nel 2010, su iniziativa dell’amministrazione regionale, in accordo con l’azienda Usl VdA, la Fondazione Oncologica Valdostana ha l’obiettivo di favorire gli studi e le ricerche scientifiche e applicate al cancro.
Le attività della Fondazione
Le attività della Fondazione sono l’area di ricerca scientifica per la prevenzione, la diagnosi e la cura delle malattie e l’area dello sviluppo di soluzioni trasversali.
Il Comitato Scientifico della Fondazione è formato dal direttore sanitario dell’azienda Usl Guido Giardini, dal responsabile della Radioterapia oncologica Fernando Munoz, dal responsabile del settore Citogenetica e biologia molecolare della SC Analisi Cliniche dell’azienda Usl Agnese Falcone e potrà avvalersi, nell’ambito della ricerca in Oncologia sperimentale, della collaborazione del fisico teorico Fabio Truc.
Le parola della presidente Martinet
«Entusiasta ed emozionata di poter contare sulla collaborazione del professor Truc» si è detta la presidente della Fondazione Nora Maria Martinet. «Un ricercatore di valore mondiale che ha sempre conservato un forte legame con la sua regione di origine e che per la Fondazione rappresenta una opportunità nell’ambito della ricerca d’avanguardia» precisa Martinet.
Sei progetti di ricerca in corso
La Fondazione proseguirà e concluderà sei progetti di ricerca vincitori del Bando di ricerca sanitaria 2020, divulgano i risultati ottenuti e assegnando borse di studio a giovani specializzandi e ricercatori nel campo oncologico.
«Avvieremo collaborazioni con enti, associazioni e consorzi che operano sul territorio valdostano, nel terzo settore, per la creazione di modelli innovativi per la presa in carico di pazienti e modelli organizzativi per la messa in rete di competenze diverse» conclude la presidente della Fondazione Oncologica Valdostana.
Secondo l’assessore alla Sanità Carlo Marzi, «la collaborazione che abbiamo cercato e instaurato con il professor Truc rappresenta un prezioso contributo di competenze, esperienze e relazioni che confidiamo accrescano le potenzialità della Fondazione Oncologica, rispetto ai temi della ricerca e dell’innovazione.
L’esperienza del professor Truc sull’oncologia sperimentale è coerente con le finalità della Fondazione che vede nella sperimentazione uno strumento essenziale per migliorare le cure e la qualità di vita delle persone».
A sostegno della ricerca, nei prossimi mesi, saranno avviate campagne di raccolta fondi e donazioni, in collaborazione con importanti aziende che operano sul territorio regionale.
(re.aostanews.it)