Mondial des Vins Extrêmes: 863 vini di 39 aziende e 26 Paesi in concorso, c’è anche il Giappone
La Valle d'Aosta è presente con 56 vini; tornano anche i vini ucraini e brasiliani
Mondial des Vins Extremes: 863 vini di 39 aziende e 26 Paesi in concorso, c’è anche il Giappone.
863 vini di 39 aziende di 26 Paesi da tutto il mondo concorrono per una medaglia alla 31ª edizione del Mondial des Vins Extremes.
Di «edizione quasi record, non in termini assoluti come numero dei partecipanti ma record in quanto a nazioni partecipanti» ha parlato il presidente del Cervim Stefano Celi.
«Questi dati testimoniano quanto la viticoltura eroica sia capillare, pur rappresentando soltanto il 10% della viticoltura mondiale» riferisce il presidente del Cervim, ribadendo le difficili condizioni di lavoro rispetto alla viticoltura meccanizzata.
«100 ore di lavoro all’anno per un ettaro, rispetto alle 600-1200 ore della viticoltura eroica, come dire 6-12 volte maggiori ma non certo compensate da un prezzo 6-12 volte più alto» è l’analisi di Celi, presidente del Cervim e titolare dell’azienda vitivinicola La Source.
«Il vino che si beve è anche un contributo al mantenimento del territorio ed è prezioso tributo alla biodiversità, basta pensare che l’80% dei vigneti eroici è autoctono. In un’epoca di globalizzazione, questo valore è enorme» conclude Celi.
Eccellenze, qualità in primo piano
Di «eccellenza» ha parlato l’assessore all’Agricoltura Marco Carrel che ha invitato «ad aprirci ad altre sfide che guardano al mondo.
Ci sono terre diverse da altre terre, fare vino qui non è come farlo in un’altra regione d’Italia, dove è più facile, più economico e dove i ricavi sono ben altri – precisa l’assessore -. Ma noi dobbiamo lavorare ancora sulla qualità, dobbiamo far parlare i nostri vini, perchè raccontino ciò che siamo» conclude, ringraziando le aziende vitinicole.
Vini da Giappone, Ucraina e Brasile
Tra i vini presenti, novità assoluta, 5 vini in concorso dal Giappone.
Ritornano l’Ucraina e il Brasile.
Sono 18 le regioni italiane rappresentate, con 448 etichette di 174 aziende.
La Valle d’Aosta è presente con 56 vini.
La selezione dei vini si terrà giovedì 28 settembre e venerdì 29 settembre all’Hôtel Etoile du Nord di Sarre.
Assaggeranno i vini una cinquantina di esperti, metà dei quali stranieri per assegnare i riconoscimenti ai vini eroici.
AIS Valle d’Aosta: vini eroici finalmente considerati nelle carte devi
Il presidente dell’Associazione Italiana Sommelier Valle d’Aosta Alberto Levi ha ribadito il valore dei vini eroici, «finalmente considerati nelle carte dei vini e che non hanno niente da temere, a livello di qualità, rispetto ai blasonati grandi vini ad esempio, della Valle del Rodano» commenta Levi.
«Un bel passo avanti rispetto a 30 anni fa quando la viticoltura di montagna era quasi indicata in termini dispregiativi, da lassù gli ultimi» conclude il presidente del Cervim.
I dettagli su Gazzetta Matin in edicola lunedì 25 settembre.
(cinzia timpano)