Omicidio Pino Bétemps, la procura chiede l’archiviazione per decesso del reo
Saia Agnesi, unico indagato per l'omicidio di Saint-Christophe, si era tolto la vita nell'agosto 2022
Decesso del reo. Questo il motivo per cui la procura di Aosta ha chiesto l’archiviazione dell’inchiesta relativa all’omicidio di Pino Bétemps, 72 anni, trovato morto nella cantina della sua casa di Sorreley (Saint-Christophe) il 19 ottobre 2021.
L’omicidio di Pino Bétemps
Il corpo di Bétemps era stato ritrovato con una corda intorno al collo e con i segni di percosse e strangolamento.
Da quanto emerso dalla perizia, però, il decesso era stato fatto risalire a circa una settimana prima del ritrovamento del cadavere.
Unico indagato
Per l’omicidio, l’unico indagato dalla Procura di Aosta era Saia Agnesi, 62 anni, che si era tolto la vita in casa nell’agosto del 2022, lasciando una biglietto in cui spiegava il proprio disagio dovuto ai debiti accumulati.
Saia, piccolo impresario edile, abitava a poche centinaia di metri da Pino Bétemps.
L’attenzione delle indagini nei suoi confronti era dovuta al ritrovamento non di tracce di dna, ma alla comparazione delle scuole delle scarpe, compatibili con le tracce rilevate sul luogo del delitto.
Alla base dell’omicidio, secondo gli investigatori, guidati dal pm Giovanni Roteglia, ci sarebbero stati motivi di carattere economico.
(al.bi.)