Chamois: festeggiati i 56 anni dell’altiporto, primo ad aprire nel 1967
Era il 10 settembre e ieri, domenica 10 settembre, sono atterrati sulla pista in erba circa 20 velivoli
Chamois: festeggiati i 56 anni dell’altiporto.
La storia
Era il 10 settembre 1967 quando i primi velivoli atterravano a Chamois, nell’altiporto che veniva inaugurato quel giorno. Primo in Italia, la sua realizzazione era stata propiziata da Cesare Balbis, pioniere del volo in montagna, che divenne qualche anno più tardi, nel 1971, presidente e socio fondatore della prima Associazione di piloti di montagna in Italia.
I festeggiamenti
Domenica 10 settembre, a Chamois si è festeggiata la ricorrenza, in una giornata con condizioni meteo ideali per il volo. Sono atterrati sulla pista in erba circa 20 velivoli, fra i quali due deltaplani dal Sud Tirolo, aerei ultraleggeri da Varese, Brescia, Cesena, Aosta. Il pilota arrivato da più lontano proveniva da Francoforte.
A descrivere l’altiporto è Marco Bulgheroni, organizzatore della parte volo dell’evento: «Qui a Chamois possono arrivare sia aerei ultraleggeri sia quelli di aviazione generale, purché adatti ad atterrare su una pista in erba e in pendenza. Un ottimo pilota in pianura non può improvvisarsi pilota di volo in montagna, ma può apprendere in alcune ore la tecnica di atterraggio, che tiene conto sia della pendenza del terreno sia del fatto che l’avvicinamento alla pista è nel vuoto, senza riferimenti al suolo».
Bulgheroni, esperto pilota di volo da diporto e sportivo, specializzato nel volo in montagna, è socio dell’associazione che gestisce l’altiporto per conto del Comune. Riguardo alla pista di Chamois e ai praticanti del volo in montagna, aggiunge: «L’altiporto è frequentato anche per la sua relativa facilità, essendo collocato in posizione abbastanza protetta da venti e turbolenze che interessano altre piste. L’età media dei piloti è fra 50 e 60 anni, ma vi sono persone di quasi 80 anni che atterrano qui».
Lo scorso mese di giugno, Chamois si era aggiudicato il premio Piccolo Comune Amico, promosso dal Codacons, risultando vincitore nella sezione “Piccolo aeroporto amico”, realizzata in collaborazione con l’Ente nazionale per l’aviazione civile.
Durante la manifestazione di domenica scorsa, il sindaco di Chamois, Lorenzo Mario Pucci, ha accolto i piloti e i visitatori, accompagnandoli anche nella degustazione dei prodotti sfornati dal forno della frazione Corgnolaz, aperto per l’occasione.
(paolo ciambi)