Musica: entra nel vivo il festival Combin en Musique
Il calendario della settimana ferragostana è fitto di appuntamenti
Musica: entra nel vivo il festival Combin en Musique, la rassegna musicale che anima i paesi ai piedi del Gran Combin. Il calendario della settimana ferragostana è fitto di appuntamenti.
Il calendario
Si comincia lunedì 14 agosto nell’area sport di Prailles a Valpelline, dove alle 21 andrà in scena “Tra la perduta gente”, lo spettacolo che dà vita ai versi dell’inferno dantesco con un’innovativa combinazione tra musica, poesia, teatro e pittura. Sarà l’attore Andrea Nicolini a farsi portavoce delle terzine dantesche, trasportate dai suoni del contrabbasso di Federico Bagnasco, direttore artistico di Combin en Musique. A completare il viaggio negli inferi di Dante, il live painting di Stefano Giorgi, che animerà forme e colori attraverso uno speciale sistema di proiezione che unisce video e pittura.
L’appuntamento di mercoledì 16 è alle 21 nella chiesa parrocchiale San Michele a Oyace, dove si terrà un concerto in collaborazione con la Fondazione Pietà de’ Turchini. Margherita Pupulin al violino e Juan José Francione all’arciliuto condurranno il pubblico alla scoperta della vicenda del violino nel Seicento. Il programma della serata prevede un viaggio attraverso le musiche di Rognoni, Fontana, Kapsberger, Marini, Bertali e Biber.
“Le città invisibili” di Italo Calvino saranno protagoniste venerdì 18 alle 21 nella chiesa parrocchiale di Sant’Agostino a Ollomont, in un ideale omaggio ai cento anni dello scrittore.
Giulio Tanasini proporrà letture tratte dall’opera accompagnate dalle note della sua viola da gamba, per una performance “minimalista” capace di guidare il pubblico attraverso alcune delle città più immaginifiche descritte da Calvino. Alle letture calviniane, Tanasini alternerà i grandi capolavori del repertorio per viola da gamba sola, di M. Marais, T. Hume e trascrizioni di J.S. Bach.
Il fine settimana
Una produzione originale Combin en Musique 2023 sarà quella in programma sabato 19 alle 16 e alle 17.30 al Centro Visitatori della Cooperativa Fontina di Valpelline. Si tratta di “Nuovi suoni nelle miniere antiche” , il secondo concerto itinerante del festival, pensato proprio per svolgersi nel magazzino parte dell’antico complesso minerario della zona.
Protagonista della performance sarà il Modus Ensemble, il gruppo dedicato alle percussioni formato da Luca Favaro, Mauro Gino, Lorenzo Guidolin e Davide Perotto Ghi. Per questo concerto il pubblico, su prenotazione, verrà diviso in due gruppi con differenti orari (16 e 17.30) o eventualmente in tre gruppi (ore 14.30).
In chiusura della settimana è previsto il concerto itinerante “Il bosco incantato”, in programma domenica 20 agosto alle 15.30 sul Belvedere di Doues. Nel punto panoramico della Valle da cui si gode di una splendida vista sulle montagne circostanti, dal Gran Paradiso al Grand Combin, il Festival ha progettato questa produzione originale itinerante, che si svolgerà lungo la strada verso Col Champillon.
Pensato specialmente per i più piccoli, l’evento coinvolge sei musicisti nascosti fra la natura, che il pubblico dovrà scovare. Si tratta di Naimana Casanova Maino, voce e ventriloquio, Luisa Besenval al flauto, Frédéric Bonnin al clarinetto, Sylvie Blanc al violino, Stefano Blanc al violoncello e Luca Moccia per il contrabbasso.