Oblio oncologico, Manes: «oggi ridiamo pari dignità ai pazienti guariti»
Per il deputato valdostano «finalmente si arriva a dare dignità e pari diritti a oltre 900 mila persone che oggi in Italia sono guarite da una malattia oncologica»
Oblio oncologico, Manes: «oggi ridiamo pari dignità ai pazienti guariti». Il deputato valdostano Franco Manes, insieme alla componente minoranze linguistiche del gruppo misto, ha espresso voto favorevole al testo unificato della proposta di legge “Disposizioni per la prevenzione delle discriminazioni e la tutela dei diritti delle persone che sono state affette da malattie oncologiche”, votata giovedì 3 agosto alla Camera.
Le dichiarazioni
«Abbiamo scritto una bella pagina di politica, finalmente dopo un percorso articolato, si arriva a dare dignità e pari diritti a oltre 900 mila persone che oggi in Italia sono guarite da una malattia oncologica. Già altri paesi europei hanno emanato specifiche leggi e oggi anche l’Italia si adegua. Il diritto a non dichiarare informazioni sulla propria malattia da parte di ex pazienti è una conquista» commenta Manes che sottolinea come «l’approvazione di questa legge sia una scelta di civiltà verso tutte le persone sopravvissute a patologie oncologiche. Senza questa legge, che riconosce il diritto di non dichiarare la loro pregressa patologia, questi cittadini hanno subito discriminazioni all’accesso di servizi quotidiani come la richiesta di mutui e prestiti, la stipulazione di assicurazioni e l’adozione di figli».
«Finalmente, con questa legge, – commenta Manes – il Parlamento pone fine a questo vuoto legislativo e ritorna a dare a tante donne e uomini una dignità vera, una libertà di essere cittadini come tutti gli altri. Cittadini che possono guardare con serenità al loro futuro».
(re.aostanews.it)