Autostrada A5, Bertschy ironizza, Marquis si offende: «lavori consiliari sospesi per un’ora»
L'assessore Bertschy evoca il flop di Marquis alle regionali del 2020 e il consigliere forzista non gradisce; Forza Italia stigmatizza l'accaduto e l'assessore, a stretto giro di posta, si dice «stupito dai toni del coordinamento azzurro»
Autostrada A5, Bertschy ironizza, Marquis si offende: «lavori consiliari sospesi per un’ora». L’assessore Bertschy evoca il flop di Marquis alle regionali del 2020 e il consigliere forzista non gradisce; Forza Italia stigmatizza l’accaduto in un comunicato e Fratelli d’Italia solidarizza.
L’accaduto
La vicenda risale alla serata di ieri, giovedì 27 luglio, quando il capogruppo di Forza Italia Pierluigi Marquis ha chiesto conto del bypass sulla A5 citato dall’assessore ai Trasporti all’assemblea annuale di Confindustria.
«Mi ha un po’ stupito il suo atteggiamento. In Consiglio si limita a giocare. Io le ricordo che se tutti noi – cita, oltre se stesso, Marzi e Chatrian – avessimo fatto il suo flop elettorale il quarto eletto non ci sarebbe stato. Il mio, quello del bypass, sarà pure un sogno ma le ha permesso di continuare la sua attività in Consiglio» ha ironizzato l’assessore Bertschy, ricordando a Marquis che nelle regionali del 2020 erano alleati e avevano condiviso un programma.
La replica
Nella replica Maquis ha tuonato «ha dimostrato davanti a tutti i valdostani la sua dimensione. Auspichiamo che il Governo regionale non si faccia convincere dai suoi sogni che, se attuati, sarebbero pagati a caro prezzo dalla comunità valdostana».
Forza Italia prende posizione
La vicenda ha avuto uno strascico nella mattinata di oggi, quando in avvio di seduta, la seduta è stata sospesa per un’ora con Forza Italia che alla fine è uscita con un comunicato ufficiale. «Una replica, quella dell’assessore regionale ai trasporti, che ha fatto trasparire in maniera palese tutto il suo nervosismo e il suo livore verso un collega d’aula, tanto da avere chiamato in causa a sproposito, rispetto al tema trattato, addirittura un ministro della Repubblica (Zangrillo e i 100 mila posti di lavoro nella PA ndr)» commenta la vicenda il coordinamento regionale di Forza Italia Valle d’Aosta.
«In un simile contesto, esprimiamo quindi il nostro sostegno al consigliere regionale Pierluigi Marquis – prosegue la nota -, a cui sono state rivolte parole offensive e indegne, anche e soprattutto sul piano personale, e questo soltanto perché si è permesso di mettere a nudo all’interno della massima Assemblea rappresentativa valdostana la boutade di cui si è reso autore il vice presidente della Regione, già protagonista in passato di annunci roboanti rimasti poi nel libro dei sogni».
La solidarietà di Fratelli d’Italia
Solidarizza con Marquis Fratelli d’Italia che in una nota scrive: «Riteniamo esecrabile l’intervento avvenuto ieri in aula consiliare da parte del vice presidente della Regione Bertschy che nella sua piccata “ non risposta” ad una legittima interrogazione del consigliere di Forza Italia Marquis si è espresso in maniera certamente non consona al ruolo che ricopre».
Prosegue la nota: «Il vice presidente della regione, invece di rispondere nel merito rispetto all’argomento sollevato ed inerente l’ennesima sua boutade riguardante la realizzazione di una fantomatica ultra chilometrica opera autostradale in galleria, evidentemente piccato e non abituato a ricevere critiche o domande scomode, invece di ammettere di aver esagerato con la fantasia, si è profuso in astrusi ragionamenti di carattere personale, offensivi, fuori tema e fuori luogo. Al consigliere Marquis e al suo Partito Forza Italia esprimiamo la solidarietà personale e politica».
La replica di Bertschy
L’assessore reagisce a stretto giro di posta: «Sono stupito dai toni utilizzati dal coordinamento di Forza Italia a commento di un episodio in cui c’è stato un confronto tra me e il consigliere Marquis, come spesso avviene in Consiglio Valle, su una questione molto importante e delicata che riguarda il futuro della tratta autostradale dell’A5 tra Pont-Saint-Martin e Verrès».
Per aggiungere: «E’ questo uno dei dossier su cui siamo impegnati: la bassa Valle ha degli evidenti problemi di viabilità che sono oggetto di studio in questa fase di preparazione del Piano regionale dei trasporti, che sarà pronto in autunno. Sono al lavoro, come sempre, per cercare di dare il mio contributo a temi molto complessi e di grande importanza nella vita quotidiana e futura delle persone e delle imprese.Le polemiche non fanno parte del mio stile e del mio modo di agire, saranno come sempre i cittadini a valutare impegno e risultati».
(da.ch.)