Cai nel mirino del Governo, Pcp si chiede: «A quando la tessera del “mouvement” per accedere all’impiego pubblico?»
Il gruppo consiliare stigmatizza le parole dell'assessore Grosjacques che ha puntato il dito contro la doppia morale dei rappresentanti del Cai
Cai nel mirino del Governo, Pcp si chiede: «A quando la tessera del “mouvement” per accedere all’impiego pubblico?». Nel dibattito sulla seconda variazione di bilancio che destina 89 mila euro al Cai l’assessore al Turismo Giulio Grosjacques ha adombrato nel dibattito generale che «i suoi rappresentanti hanno una doppia morale perché chiedono contributi per i rifugi, usano per fare i lavori piste poderali e forestali e in contemporanea vanno a braccetto con associazioni ambientaliste che distribuiscono bandiere nere alla Regione». Per «l’assessore, dovrebbero rinunciare alle provvidenze regionali, in modo da avere le “mani libere” per fare le proprie battaglie».
Fa rilevare Pcp che «seguendo questa logica, chiunque dissenta dalle scelte della Giunta e della maggioranza regionale non dovrebbe più fare domanda di finanziamenti e contributi previsti dalle norme regionali, che sono finanziate con i soldi dei contribuenti. Ci chiediamo se di questo passo il governo dei cosiddetti Colonnelli arriverà a dire che i dipendenti pubblici che non sono allineati con il Governo, ma prendono lo stipendio, dovrebbero rinunciarvi per coerenza».
L’anfatto
Ricorda Pcp che «dopo le esternazioni del Presidente Testolin sul Cai nella tradizionale conferenza stampa di Giunta di lunedì scorso, oggi, durante la discussione del disegno di legge sull’assestamento di bilancio, l’assessore Grosjacques ci ha messo il carico da undici».
Stigmatizza il gruppo consiliare: «Il Presidente due giorni fa, illustrando la delibera di Giunta che ha destinato un finanziamento di 89 mila euro per sistemazione e miglioramento di 5 rifugi gestiti dal Cai, ha affermato “Aiuteremo il Cai, anche se non sempre ci fa buona pubblicità”, alludendo alla posizione che il Club ha assunto nei confronti dell’ipotizzato collegamento intervallivo di Cime bianche».
(re.aostanew.it)