Aymavilles, il grande «grazie» del Comune dopo la paura per l’incendio
L'amministrazione comunale di Aymavilles esprime in una nota un profondo ringraziamento per tutti coloro che si sono adoperati per domare l'incendio e aiutare in vario modo
Resta il bosco ferito, con lunghi tronchi anneriti dal fuoco, il dolore per le case coinvolte e il patrimonio naturale perso, ma la consapevolezza che la conta dei danni sarebbe potuta essere molto più pesante, ad Aymavilles.
«È stato terribile…» dice la sindaca Loredana Petey, ancora scossa.
«Fortunatamente nessuno si è fatto male… rimane la tristezza per il nostro bosco e soprattutto per le case bruciate» aggiunge.
Dopo il grande lavoro per domare l’incendio che mercoledì scorso ha divorato il bosco tra la Poyaz e il Mont Poignon, per monitorare i focolai rimasti e bonificare il terreno, è il momento dei ringraziamenti.
Con una sentita nota l’amministrazione comunale si è rivolta a tutti coloro che in questi giorni si sono adoperati per aiutare.
I ringraziamenti del Comune
«A pochi giorni dal grave incendio che ha colpito Aymavilles, a seguito del quale prosegue il monitoraggio del territorio interessato, l’Amministrazione comunale intende rivolgere un sentito ringraziamento a tutti coloro che, a vario titolo, hanno fornito il proprio prezioso supporto in queste giornate di emergenza» si legge nella nota arrivata ieri che si aggiunge ai ringraziamenti del presidente della Regione, amaveullen doc, Renzo Testolin.
«Un grazie ai Vigili del Fuoco professionisti e volontari, intervenuti da tutta la Valle, al Corpo Forestale valdostano, alla Protezione Civile regionale, ai piloti degli elicotteri e dei Canadair, ai Carabinieri, all’Azienda USL, alla CVA e alla Regione Valle d’Aosta per la disponibilità e per la prontezza e la professionalità che hanno contraddistinto le diverse fasi dell’intervento».
«Un particolare ringraziamento agli operatori e alle strutture di Aymavilles: bar, ristoranti, negozi e altre attività commerciali che hanno accolto e sostenuto concretamente le persone impegnate sul territorio, mettendo a disposizione spazi, prodotti e risorse che hanno rappresentato un prezioso sostegno».
«Un pensiero va agli ospiti, al direttore e agli operatori della Casa Famiglia di Saint-Léger per lo spirito con cui hanno affrontato il disagio causato dall’improvviso trasferimento presso la Caserma C. Battisti di Aosta dove gli alpini li hanno prontamente accolti».
«In ultimo, un ringraziamento a tutti i cittadini che fin dalle prime fasi dell’incendio sono intervenuti in prima persona per supportare il lavoro degli operatori e proteggere il territorio e un grazie a tutte le persone che in questi giorni, a vario titolo e con diverse modalità, hanno manifestato la propria vicinanza alla comunità di Aymavilles, fortemente segnata da questo evento».
«L’Amministrazione rivolge inoltre un pensiero alle famiglie maggiormente colpite dalla furia dell’incendio, in particolare alla frazione La Camagne, rinnovando l’impegno al più ampio supporto e sostegno in questa fase di uscita dall’emergenza».
«Da Aymavilles, GRAZIE».
(e.d.)