Artigianato, la tradizione incontra la modernità: Nuove forme, antichi saperi
Ad Aosta il 27 e il 28 luglio affermati designer italiani saranno coinvolti in un itinerario alla scoperta della produzione artigianale di tradizione
Artigianato, la tradizione incontra la modernità: Nuove forme, antichi saperi. Ad Aosta il 27 e il 28 luglio affermati designer italiani saranno coinvolti in un itinerario alla scoperta della produzione artigianale di tradizione.
Il progetto Nuove forme, antichi saperi, trova origine dai contatti intercorsi tra Alberto Cavalli, direttore generale della Fondazione Cologni dei Mestieri d’arte, presso la quale è attualmente distaccato il direttore artistico del Mav Nurye Donatoni, e Luigi Bertschy, assessore allo sviluppo economico, formazione e lavoro, trasporti e mobilita’ sostenibile.
L’obiettivo
L’obiettivo del progetto è quello di proseguire le azioni di valorizzazione e sviluppo dell’artigianato valdostano attraverso un confronto tra artigiani locali e designers che operano e conoscono il mondo dell’artigianato d’eccellenza e hanno elaborato progetti di analisi e rivisitazione di artigianati in differenti territori.
Il progetto si inserisce nel quadro delle manifestazioni organizzate dall’assessorato Sviluppo economico, Formazione, Lavoro, Trasporti e Mobilità sostenibile a corollario della Foire d’été e si articola in una due giorni di visite a vari laboratori artigianali e al Mav, per concludersi ad Aosta dove sono stati organizzati due momenti: la visita alla 70a edizione della Mostra Concorso (ore 15) e una tavola rotonda al Salone ducale del Comune (ore 17).
Tavola rotonda
Interverranno al dibattito, oltre all’assessore regionale allo Sviluppo economico Luigi Bertschy, il direttore generale della Fondazione Cologni Alberto Cavalli, il designer Gianni Cinti e il Direttore artistico del Mav Nurye Donatoni.
(re.aostanews.it)