Consiglio Valle: la minoranza accende i riflettori sui problemi dell’Isiltp
Con un'infilata di quattro interpellanze i gruppi di minoranza chiedono notizie e interventi urgenti per risolvere le criticità denunciate in una lettera dai docenti dell'Isiltp di Verrès
Il grido d’allarme lanciato a fine anno scolastico dal personale docente dell’Isiltp di Verrès è stato raccolto dai gruppi di minoranza in Consiglio regionale.
Con quattro iniziative illustrate dalla consigliera Pcp Chiara Minelli e dai leghisti Andrea Manfrin, Dennis Brunod e Christian Ganis il Consiglio Valle ha discusso della situazione precaria in cui versa la scuola e del disagio manifestato dagli insegnanti.
I consiglieri chiedono quali misure l’amministrazione regionale intende adottare, come si intende risolvere le carenze evidenziate nella lettera del corpo docente e con quali tempistiche.
I disagi lamentati nella lettera riguardano principalmente l’assenza di un dirigente titolare, la mancata sostituzione di un capo dei servizi di segreteria assente per prolungata malattia, l’assenza di un tecnico informatico in una scuola con una decina di laboratori e la carenza di personale Ata in generale.
La risposta
«La situazione della scuola, particolarmente critica per una concomitanza di diverse situazioni, è ben conosciuta dalle strutture competenti» dice il presidente Renzo Testolin.
Il presidente riferisce di un incontro con la delegazione della scuola nel quale la Sovrintendenza ha iniziato a dare alcune risposte.
«Per quanto riguarda il personale non docente: il funzionario D, Capo dei Servizi di segreteria, dopo un lungo periodo di assenza, ha ripreso servizio il 3 luglio 2023; per il Collaboratore C2, il posto sarà coperto a partire dal mese di settembre con una mobilità dall’esterno; per il Tecnico informatico C2, nelle more dell’espletamento del concorso, programmato per la tarda primavera/estate 2024, sarà attivata una chiamata al Centro per l’impiego per la copertura temporanea del posto (8 mesi da ottobre 2023 fino a maggio 2024, prorogabile di ulteriori 8 mesi fino alla copertura definitiva); per la copertura dei posti B2 vacanti nelle scuole sarà pubblicato un avviso di mobilità interna prima dell’avvio dell’anno scolastico».
Testolin ha poi annunciato il disegno di legge sul rafforzamento amministrativo delle istituzioni scolastiche che aumenta l’autorizzazione di spesa, in discussione domani, per l’assunzione a tempo determinato di insegnanti per la gestione delle attività a valere sul Pnrr, mentre è già in programma la revisione dei criteri per la costruzione del personale Ata.
Per quanto riguarda la figura di dirigente scolastico, il presidente comunica che «allo stato attuale, nonostante diversi solleciti, si è in attesa che sia pubblicato dal ministero il bando di concorso per dirigente scolastico, entro l’estate dovrebbero svolgersi le procedure concorsuali».
«Se i tempi saranno rispettati i nuovi dirigenti entreranno in servizio dal 1° settembre 2024 – aggiunge Testolin -, nel frattempo tenendo conto del mandato triennale, le sedi vacanti avranno la reggenza per un anno».
Le scuole in reggenza hanno la possibilità di ottenere un esonero o semi esonero di docenti come supporto al dirigente.
Testolin comunica che all’Isiltep, a fronte di 789 alunni iscritti, sono state rideterminate le dotazioni organiche del personale docente che prevede 42 posti comuni, 8 di sostegno e 8 confermati per il potenziamento dell’offerta formativa.
«L’amministrazione regionale è sempre attenta a un’istruzione di qualità – conclude il presidente – per il futuro il dimensionamento delle scuole e la denatalità saranno aspetti da tenere conto, a livello statale sono previsti accorpamenti degli istituti al di sotto dei 900 iscritti, per la Valle d’Aosta la soglia è di 500».
Le repliche
Dalla consigliera Chiara Minelli arriva l’invito «a essere attenti, se dal prossimo anno inizieremo con una situazione come questa non vorrei ritrovarmi a luglio con una lettera simile a quella ricevuta», Andrea Manfrin evidenzia come le iniziative abbiano «acceso un faro rispetto a questa tematica: spiace che si debba arrivare a una lettera di quel tenore per produrre una reazione» e Christian Ganis sottolinea come la «Regione dovrebbe intervenire a supporto, le parole fanno ben sperare, l’Isiltp è una scuola che va valorizzata vista la sua importanza dal punto di vista culturale e sociale per la media e bassa Valle».
(erika david)