Alpages Ouverts 2023: alla scoperta di quattro alpeggi che ospitano per la prima volta l’evento
Dal 29 luglio al 17 agosto sulle vie dei pascoli in alta quota con la degustazione di prodotti di altissima qualità.
Formula che vince non si cambia e così anche quest’anno Alpages Ouverts porterà turisti e valdostani a vivere per un giorno cosa si nasconde dietro al duro lavoro degli allevatori che si traduce in produzione di elevato valore.
«L’evento quest’anno compie 24 anni. La formula sembra essere apprezzata probabilmente perché presentiamo un mondo autentico, non uno spettacolo ad arte – evidenzia Edi Henriet, direttore dell’A.R.E.V. che organizza l’iniziativa, sostenuto dall’Assessorato all’agricoltura e risorse naturali -. Mostriamo una produzione non standardizzata, ma che sintetizza il savoir faire di questi operatori di montagna».
Il presidente dell’A.R.E.V. Omar Tonino, spiega che si cerca di mantenere sempre lo stesso operare, «ancora molto attuale. Le persone sono sensibili a ciò che mangiano, noi rivendichiamo la nostra autenticità».
Tonino sottolinea come in questi anni in cui siamo tutti soggetti al cambiamento climatico, «l’agricoltura e la zootecnia fanno bene alla montagna, la nostra presenza negli alpeggi in quota è importante per il mantenimento del territorio».
Tra le novità di quest’anno, una maggiore attenzione alle animazioni per i bambini ed il potenziamento delle divulgazioni sulla produzione con approfondimenti sulla tecnologia di produzione della Fontina e degli altri prodotti.
Il calendario ![]()
- Primo appuntamento – Sabato 29 luglio, sarà proprio il presidente dell’A.R.E.V., Omar Tonino, a fare gli onori di casa aprendo le porte del suo alpeggio Tsanté de Guerraz, nel vallone di Torgnon, accessibile anche a persone con disabilità.
- Secondo appuntamento – Sabato 5 agosto si guarderà il Cervino dritto in faccia dall’alpeggio Eau Noire, nel comune di Valtournenche, condotto da Dietrich Millesi e raggiungibile anche questo da persone con disabilità.
- Terzo appuntamento – Venerdì 11 agosto si cambia completamente panorama salendo nel vallone di Combé, a Charvensod, per conoscere l’omonimo alpeggio delle famiglie Meccheri e Malcuit.
- Per il quarto ed ultimo appuntamento – Giovedì 17 agosto, ci si sposta in bassa Valle, all’alpeggio Pietra Bianca, a Fontainemore, ai margini della Riserva Naturale del Mont Mars, condotto da Alfredo Girod.
Il programma
Gli allevatori, a partire dalle 10, mostreranno ai partecipanti la vita in alpeggio, tecniche e tecnologie per la produzione della Fontina e di altri formaggi, attraverso una serie di percorsi tematici guidati da esperti dell’A.R.E.V.
La visita guidata si concluderà con un approfondimento paesaggistico e naturalistico del Corpo forestale.
Durante la giornata ci saranno animazioni per bambini.
Intorno alle 12 avverrà la degustazione dei prodotti lattierocaseari e della carne valdostana #carnevaldostaèmeglio
Ulteriori informazioni
Per ulteriori informazioni visitare il sito internet www.arev.it
Facebook e Instagram @carnevaldostana