Tortelli “valdostani” ripieni di patate e boudin con brodo di pane e timo di chef Turra
Christian Turra è il miglior giovane cuoco d'Italia, e a soli 28 anni compare nell'albo d'oro dei cuochi. Per la rubrica di Aosta Tv "Pane, vino e...Fontina" ha realizzato un piatto che, secondo lui, racconta la sua terra: la Valle d'Aosta
Come può un tortello raccontare la Valle d’Aosta?
Se è striato con la barbabietola rossa, ripieno di patate e boudin, ed è condito con un brodo al pane di segale!
Ce lo ha realizzato il giovane cuoco migliore d’Italia, che indovinate un po’…? È valdostano!
Christian Turra, giovane prodigio della cucina
Christian Turra, a soli 28 anni, compare già nell’albo d’oro dei cuochi. Dopo varie esperienze tra Milano in un hotel stellato, poi la Spagna, il Sudafrica è infine rientrato in Valle d’Aosta. Regione che racconta con i suoi piatti al Bistrot de l’Artiste di Valtournanche.
Pane, vino e…Fontina
Lo abbiamo raggiunto per questa nuova e coloratissima puntata di “Pane, vino e…Fontina”. Ecco la ricetta!
Tortelli “valdostani” ripieni di patate e boudin con brodo di pane e timo di chef Turra
Per la pasta gialla
-200 gr farina 00
-140 gr tuorlo
Pasta alla barbabietola
-200 gr farina
-100 gr barbabietola già cotta
-40 gr tuorlo
Per il ripieno
-100 gr patate già cotte
-100 gr boudin fresco
Per il brodo
-50 gr pane nero di segale
-150 ml acqua
-Olio al timo
Procedimento
Impastare la farina con il tuorlo e lasciare riposare sottovuoto per 1 ora.
Impastare anche la seconda pasta frullando il tuorlo con la barbabietola.
Lasciare riposare anche esso 1 ora.
Assemblare la patata già cotta con il boudin.
Per il brodo, tostare il pane e sfumare con l’acqua fredda.
Far riposare il brodo per 3 ore.
Tirare l’impasto viola e ricavare dei tagliolini.
Stendere la pasta gialla ed adagiare i tagliolini in maniera casuale.
Tirare nuovamente per unirli.
Colpate l’impasto e stendere il ripieno.
Bollire in acqua i tortelli e servirli con il brodo di pane caldo.
Ultimate con l’olio al timo.
Buon appetito!
(ar.pa)