Lega VdA denuncia: «pochi parcheggi liberi e costi in aumento»
Punta il dito: «il sindaco di Aosta non intende cancellare gli aumenti tariffari dei parcheggi previsto dal Piano urbano della mobilità sostenibile»
Lega VdA, Aosta: «la situazione dei parcheggi non è certo idilliaca». Lo ha detto il capogruppo della Lega Andrea Manfrin che in Consiglio Valle ha puntato il dito contro «i presidenti della Commissioni III e IV che hanno riportato una situazione idilliaca dei parcheggi aostani. Troviamo che sia una versione di parte. Chiediamo che nei comunicati vengano riportate tutti i punti di vista».
L’audizione
Nella giornata di ieri, martedì 11 luglio, sono stati auditi nella riunione congiunta della III e IV Commissione consiliare il sindaco Gianni Nuti e gli assessori alla Mobilità, Loris Sartore, e ai Lavori pubblici, Corrado Cometto.
«Nel corso della seduta è emerso che, a dispetto di quanto dichiarato in Consiglio comunale “finché sarò io alla guida della città non ci saranno aumenti”, il sindaco di Aosta non intende cancellare gli aumenti tariffari dei parcheggi previsto dal Piano urbano della mobilità sostenibile. La previsione fatta dai Consiglieri comunali del Gruppo Lega, che hanno sostenuto in Consiglio comunale che il Pums, che fa della lotta ideologica all’auto la sua bandiera, ha come unico obiettivo quello di far cassa mettendo le mani nelle tasche dei cittadini era dunque reale» scrive il Carroccio.
Le contestazioni
Prosegue il comunicato: «Inoltre, durante l’audizione, sono stati presentati dati falsati sui parcheggi gratuiti ad Aosta. Dei 5638 parcheggi in superficie a sosta libera dichiarati dai rappresentanti del Comune, solo 300 si trovano vicino al centro storico. Tutti gli altri si trovano in zone periferiche della città e richiedono, per raggiungere il centro, l’utilizzo di altri mezzi di trasporto. Inoltre il fatto che, secondo la maggioranza comunale, sia presente un parcheggio ogni 4 abitanti tiene conto solo degli abitanti di Aosta e non di tutto l’indotto di persone che, quotidianamente, si reca ad Aosta non solo per motivi di lavoro, dato che abbassa il rapporto ad 1 ogni 16 persone».
Dalle Commissoni
«È stata una mattinata di confronto molto proficuo – affermano i presidenti delle due commissioni, Albert Chatrian (AV) e Roberto Rosaire (Uv) -. Siamo convinti dell’importanza di affrontare temi comunali che coinvolgono anche l’ambito regionale, considerata l’attrattività che esercita la città di Aosta come capoluogo di regione. La riunione ha permesso ai consiglieri di avere una visione d’insieme delle strategie che l’amministrazione comunale di Aosta sta mettendo in atto per migliorare i servizi, sia per i cittadini, sia per i turisti, mettendo in evidenza i punti di forza ma anche quelli di debolezza».
I numeri emersi
Nel corso della riunione è emersa la dotazione complessiva di stalli del capoluogo, che è attualmente di 9.278. Di questi, 5.638 sono in superficie a sosta libera, 1.905 in superficie con sosta a pagamento, 1.535 in strutture a pagamento (Parini, Carrel, Consolata e Parking de la Ville). Secondo quanto riferito dagli amministratori comunali, la prospettiva di vedere ampliati di 450 posti le disponibilità al Parini, di 370 con la riapertura del parcheggio di via Liconi al quartiere Cogne (la metà a uso esclusivo dei residenti della zona) e di 440 in piazza della Repubblica, con l’apertura del parcheggio della nuova università. Inoltre, è prevista la realizzazione di altre aree di sosta libera su strada per ulteriori 300 posti circa.
(re.aostanews.it)