Endometriosi e chirurgia ginecologica complessa, accordo tra Usl e Istituto di Candiolo
L'azienda Usl della Valle d'Aosta ha stretto un accordo di due anni con la struttura piemontese inserita nella Rete Oncologica di Piemonte e Valle d'Aosta
Endometriosi e chirurgia ginecologica complessa, accordo tra Usl e Istituto di Candiolo.
L’Azienda USL e l’Istituto di Candiolo (Fondazione Piemonte per l’oncologia) hanno firmato un accordo contrattuale, della durata di due anni, per la collaborazione nell’ambito della chirurgia ginecologica complessa e negli stadi avanzati di endometriosi.
Lo comunica l’azienda Usl.
La struttura piemontese, inserita nella Rete Oncologica del Piemonte-Valle d’Aosta, è un centro d’eccellenza, specializzato nel trattamento delle patologie oncologiche, per alcune delle quali, tra cui il tumore all’ovaio, si configura come riferimento internazionale.
L’accordo ha come obiettivo l’ampliamento delle conoscenze e competenze del personale medico della Struttura Complessa Ginecologia e Ostetricia del presidio Beauregard di Aosta, in un’ottica di miglioramento delle cure cui poter sottoporre le pazienti del sistema sanitario valdostano.
Il commento del direttore dell’azienda Usl VdA
La qualità e la quantità di profili clinici trattati dall’Ovarian Cancer Center di Candiolo garantisce una formazione aggiuntiva d’eccellenza e una collaborazione importante per lo sviluppo e la crescita delle nostre professionalità» spiega il direttore generale dell’azienda Usl Massimo Uberti.
«La realizzazione di questi accordi riveste un’importanza fondamentale per il nostro sistema sanitario e il nostro territorio, poco esteso e con una popolazione scesa sotto i 124 mila abitanti, dove la casistica per alcune specialità è forzatamente limitata.
In un contesto sempre più interconnesso, è essenziale creare una rete solida ed efficace per garantire ai nostri pazienti l’accesso a cure altamente specialistiche e avanzate e ai nostri operatori la massima crescita professionale, il tutto a una distanza di meno di un’ora e mezza di auto.
Questo si traduce in una migliore prognosi, una riduzione dei tempi di attesa e un aumento complessivo della qualità dell’assistenza».
Le parole dell’assessore alla Sanità
«Il servizio sanitario valdostano deve combinare la capacità di sapersi distinguere gestendo in maniera autonoma un territorio particolare come il nostro mantenendo viva la necessaria predisposizione a sapersi aprire alla collaborazione con le eccellenze fuori dal nostro territorio che l’accordo con Candiolo rappresenta e sintetizza» spiega l’assessore alla Sanità Carlo Marzi.
Cosa prevede l’accordo Istituto di Candiolo e Usl
Nel dettaglio, la collaborazione prevede che gli specialisti della Ginecologia e Ostetricia del Beauregard partecipino presso l’Istituto di Candiolo a interventi di chirurgia ginecologica complessa o di endometriosi al IV stadio, sia in modalità tradizionale, laparoscopica, sia robotica.
Un’altra parte dell’accordo prevede l’implementazione delle competenze in ambito ecografico ginecologico oncologico.
Interventi chirurgici e diagnostica avanzata possono riguardare sia pazienti assistite dall’azienda Usl, sia pazienti assistite dall’Istituto di Candiolo, ma con valenza formativa per il personale Usl.
L’attività verrà svolta dai medici Usl durante l’orario di servizio, senza pregiudicare il regolare svolgimento dell’attività istituzionale e per un massimo di 3 volte al mese per ogni specialista.
«Fare rete e realizzare accordi con centri d’eccellenza fuori dalla regione è quindi un pilastro strategico per l’azienda Usl poiché ci consente di ampliare le nostre capacità, migliorare la qualità dell’assistenza e garantire ai nostri pazienti le cure migliori possibili – conclude l’assessore Marzi -.
Continueremo a promuovere e a potenziare queste sinergie, perché crediamo fermamente che la collaborazione sia la chiave per un sistema sanitario moderno, efficiente e all’avanguardia».
Nella foto in alto, l’Istituto di Candiolo.
(re.aostanews.it)