Torna il Foire Festival, dove l’artigianato incontra il design
Presentate le manifestazioni estive dell'artigianato di tradizione con la Foire d'été del 5 agosto, la 70ª Mostra concorso, l'Atelier e le iniziative del Foire Festival
L’artigianato e il design tornano a incontrarsi nell’ambito della seconda edizione del Foire Festival, la rassegna nata dalla collaborazione della Regione Valle d’Aosta con la Fondazione Cologni dei mestieri d’arte di Milano.
Incontro nato nell’edizione invernale della Foire de Saint-Ours e riproposto con una serie di appuntamenti che culmineranno con l’evento del 28 luglio, Nuove forme, antichi saperi, al salone ducale di Aosta.
Le manifestazioni estive dell’artigianato di tradizione sono state presentate questa mattina.
Il programma
La 70ª Mostra concorso
Dal 22 al 30 luglio il padiglione di Piazza Chanoux, ad Aosta, accoglierà la 70ª edizione della Mostra concorso.
204 le opere presentate, 47 le sculture il cui tema sono i canti e il folklore della Valle d’Aosta, 21 gli attrezzi e oggetti per l’agricoltura (sedile per mungitura a una gamba), 19 gli oggetti in vannerie (cesto con coperchio per la raccolta funghi), 18 i giocattoli (funivia), 17 le opere di intaglio decorative (tzaroppa – cuscino appoggia testa) e via così per le 22 categorie in gara.
L’Atelier des métiers
Il padiglione del Foire Festival accoglierà poi i 42 maestri artigiani e le imprese professioniste dal 3 al 6 agosto, dalle 10 alle 20.30.
Anche qui a farla da padrona è la scultura con 12 artigiani, 8 i mobilieri, 4 i tornitori e i ceramisti, 3 artigiani del tessuto e di altri oggetti per la casa, 2 del ferro battuto, delle lavorazioni di pelle e cuoio e 1 ciascuno per intaglio decorativo, rame, vetro e oro/argento.
La Foire d’été
Sabato 5 agosto torna la Foire d’été alla quale sono iscritti 429 artigiani in tutto, 305 del settore tradizionale ed equiparato e 124 del non tradizionale, che animeranno il centro storico dalle 10 alle 20.30.
Il ciondolo della Foire d’été riproduce un telaio con alcuni fili di lana colorata già intrecciati.
Lo ha realizzato la cooperativa Les Tisserands di Valgrisenche.
Il ciondolo offre l’opportunità, a chi lo desidera, di provare e riprovare a tessere grazie alla navetta in legno realizzata, come la cornice, dall’azienda “Les Amis du bois”.
La lana utilizzata sia per le trame che per il cordino è la pura lana autoctona Rosset nelle sue diverse tipologie di filato, colore e spessore.
Il manifesto della Fiera, invece, è dello studio grafico Seghesio Grivon di Aosta, che ha firmato anche quello della XXVIII Fiera di Antey-Saint-André dedicata agli allievi dei corsi di artigianato di tradizione, in programma il 13 agosto.
Foire Festival
Il Foire Festival si sviluppa dal 22 al 30 luglio nel padiglione di piazza di Chanoux con esibizione di cori, conferenze.
Venerdì 28 luglio alle 17, al salone ducale del comune di Aosta si terrà l’incontro Nuove forme, antichi saperi – Incontro tra artigiani di tradizione e designer internazionali.
Il direttore generale della Fondazione Cologni di Milano porterà alcuni designer dello studio Stefano Boeri Interiors di Milano, quelli di Lorenzo Damiani Design Studio di Milano, dello studio Matteo Thun & Antonio Rodriguez diMilano, dello studio AMDL Circle di Michele De Lucchi di Milano, dello studio Zanellato/Bortotto di Treviso a incontrare gli artigiani valdostani.
L’assessore allo Sviluppo economico della Regione Valle d’Aosta, Luigi Bertschy ha annunciato l’intenzione, per la Foire d’été 2025 di portare ad Aosta una masterclass, un percorso di formazione di alto livello, con la Fondazione Cologni.
(re.aostanews.it)