Università della Valle d’Aosta: Manuela Ceretta è la nuova rettrice
Il Consiglio dell'Università ha nominato oggi la docente ordinaria di Storia del pensiero politico all'Università degli Studi di Torino per il prossimo quadriennio accademico. Gli altri candidati erano la rettrice uscente Mariagrazia Monaci e il professor Gianmario Raimondi
Università della Valle d’Aosta: Manuela Ceretta è la nuova rettrice.
La professoressa Manuela Ceretta è la nuova rettrice dell’Università della Valle d’Aosta per il quadriennio accademico 2023-2027.
È stata nominata stamattina dal Consiglio dell’Università della Valle d’Aosta.
Le tre candidature del Senato accademico
Il Senato accademico aveva proposto tre candidature: la rettrice uscente e docente di Psicologia Sociale all’UniVdA Mariagrazia Monaci, il docente di linguistica italiana all’UniVdA Gianmario Raimondi e la docente del pensiero politico all’Università degli Studi di Torino Manuela Ceretta.
La professoressa Ceretta si insedierà il 1° novembre 2023.
Chi è la neo rettrice Ceretta
La professoressa Manuela Ceretta è docente ordinaria di Storia del pensiero politico al Dipartimento di Culture, Politica e Società all’Università degli studi di Torino.
I suoi studi si concentrano sulla storia del pensiero politico francese e irlandese nei secoli XVIII-XIX e sulla storia dell’idea di Europa e dell’idea di nazione.
La scelta del Consiglio dell’Università
«È nell’ottica di un nuovo slancio per il progetto dell’Ateneo valdostano nel suo complesso che è stata concepita la scelta della nuova rettrice, sulla base delle tre proposte pervenute dal Senato accademico» commenta il presidente del Consiglio dell’Università Renzo Testolin.
«Un passo in avanti che – crediamo anche grazie al nuovo polo universitario Testafochi – pensiamo vitale per il futuro dell’UniVdA e, più in generale, per l’offerta culturale che caratterizzerà la nostra Regione nei prossimi anni, ritenendo che l’Università debba operare in sinergia con il territorio, con le sue peculiarità e con le sue potenzialità, nella convinzione che il nuovo progetto possa trovare le proprie radici e la propria linfa nella qualità delle professionalità e dei profili accademici che l’Ateneo valdostano può vantare».
«La scelta è stata quindi optare per la professoressa Manuela Ceretta,le cui competenze e sensibilità crediamo possano trovare il consenso di tutte le aree culturali dell’Ateneo, in un’ottica di sviluppo e progresso del progetto di UniVda» hanno commentato il presidente Renzo Testolin e l’assessore regionale Jean-Pierre Guichardaz, componenti del Consiglio dell’Università.
Un progetto che crediamo debba essere un obiettivo comune e condiviso, nel quale tutto il consesso accademico possa ritrovarsi con reiterato spirito di collaborazione e di crescita.
Sulla base delle peculiarità curriculari della professoressa Ceretta, possiamo intravvedere gli assi su cui riteniamo si strutturerà il progetto di rilancio dell’Univda: potenziamento dell’internalizzazione dell’Ateno, ruolo strategico delle lingue e dell’identità francofona legata alla Chaire Senghor e valorizzazione dell’Università quale polo di alta formazione nei settori ambiente, territorio e turismo.
«Grazie alla professoressa Monaci»
«Auspicando quindi che la nomina della professoressa Ceretta possa essere fonte ulteriore sviluppo del lavoro fatto negli ultimi anni, cogliamo l’occasione per ringraziare la professoressa Mariagrazia Monaci che con dedizione e professionalità ha guidato l’Università della Valle d’Aosta nel quadriennio 2019-2023» concludono Testolin e Guichardaz.
Nella foto in alto la professoressa Manuela Ceretta che si insedierà come rettrice dell’Università della Valle d’Aosta il 1º novembre 2023.
(re.aostanews.it)