Attenzione ai fanali: i segnali di malfunzionamento e i rischi che si corrono
I fanali sono un elemento fondamentale di qualunque auto: senza di essi diventa impossibile muoversi al buio. Vediamo quando preoccuparsi del loro funzionamento.
I fanali, le luci anteriori che illuminano la strada davanti al guidatore permettendo una guida in sicurezza anche quando la luce ha ormai lasciato spazio al buio della notte. Si tratta forse degli elementi meno considerati e più facili da manutenere dell’intera automobile, silenziosi aiutanti che però spesso creano dei problemi (improvvisi) ai guidatori, esponendoli al rischio di multe salate e soprattutto di incidenti. Nel caso stessi cercando informazioni sulla sostituzione del fanale anteriore, questo è l’articolo che fa per te.
Cosa dice la legge italiana: l’importanza di avere sempre dei fanali funzionanti
Vista la fondamentale funzione di sicurezza svolta dai fanali, la legge prevede che il loro uso non sia affatto a discrezione del guidatore. Anche se molti tendono a dimenticarlo, il guidatore è tenuto ad accendere le luci anteriori (almeno quelle di posizione, o anche gli anabbaglianti se necessario) anche di giorno al di fuori dei centri abitati. Questo per molti non è comunque un problema: dal 2011 sulle automobili sono installate di default le cosiddette “luci diurne”, che si accendono all’azionamento del motore e quindi svolgono questa funzione di sicurezze senza bisogno che il guidatore se ne ricordi.
Questa regola però ha come effetto un consumo più elevato dei fanali anteriori, che di fatto sono sempre accesi e quindi più esposti all’usura. Qui arrivano i rischi più importanti per il guidatore: un componente così utilizzato può facilmente smettere di funzionare all’improvviso, lasciando esposti al rischio di una doppia multa. Le due multe sarebbero relative al contemporaneo mancato rispetto delle regole definite agli articoli 79 (Efficienza dei veicoli a motore e loro rimorchi in circolazione) e 152 (Segnalazione visiva e illuminazione dei veicoli): la prima ammonterebbe a una cifra da € 87 a € 344, la seconda da € 42 a € 173.
Come accorgersi della necessità di sostituire i fanali anteriori
A volte il malfunzionamento dei fanali anteriori della propria auto può risultare subdolo e difficile da individuare, anche in considerazione dei diversi tipi di fari presenti in un’automobile. Specie nelle auto dotate di luci diurne la diagnosi del problema può arrivare in ritardo, esponendo al rischio delle multe sopra citate. Può capitare che in una giornata particolarmente uggiosa e cupa ci si accorga della mancanza del riflesso delle proprie luci di posizione o diurne, deducendone il malfunzionamento. Può anche capitare che un gentile collega automobilista segnali con i propri fari il problema.
L’eventualità peggiore è sempre quella di un malfunzionamento delle luci di posizione e/o degli anabbaglianti e abbaglianti di notte, quando la circolazione al buio può portare a gravissimi incidenti. Il consiglio è di fare dei controlli settimanali al momento della partenza, evitando spiacevoli sorprese e multe, e assicurandosi che tutte le luci anteriori e posteriori funzionino: la loro durata può essere di più anni così come di pochi mesi.
Cambiare i fanali anteriori: ecco come fare
In primo luogo, si può dire una cosa: tra tutte le possibili manutenzioni fai da te, quella dei fanali anteriori non è esattamente quella più complessa e proibitiva da eseguire. Tuttavia, non è banale comprendere in maniera indipendente quale sia esattamente il problema che affligga questo importante componente.
Il problema potrebbe essere rappresentato da un’opacizzazione della plastica protettiva dell’apparato di illuminazione. In quel caso ci si troverà a un bivio: sostituire il guscio con uno nuovo, o ricorrere a una pulizia superficiale che permetta alla luce di tornare a filtrare completamente dalla plastica come prima. Questa pulizia può essere effettuata con un panno e varie sostanze – fai da te o acquistate da rivenditori specializzati.
Ma il problema potrebbe essere più complesso: il malfunzionamento potrebbe essere legato a dei problemi della batteria o nel collegamento tra questa i fari. In tal caso, la soluzione fai da te è sconsigliata.
Il fai da te è invece alla portata di tutti quando il malfunzionamento è legato alla banale fulminazione delle lampadine: in questi casi non resterà che svitare il guscio in plastica, svitare la lampadina incriminata e rimontare tutto. Ma attenzione: ci si dovrà curare di acquistare fari che siano compatibili con il proprio modello di automobile e aderenti alle normative vigenti!
Informazioni su fanale anteriore tratte da pezzidiricambio24.it
Informazioni sulla sostituzione del fanale anteriore tratte da motori.quotidiano.net