Gressan: il bocciodromo intitolato al grande uomo di sport Vittorio Guerraz
La cerimonia di intitolazione dell'impianto intercomunale dei comuni di Gressan, Jovençan, Charvensodsi a Vittorio Guerraz si è tenuta sabato 27 maggio alla presenza dei familiari
Gressan: il bocciodromo intitolato a Vittorio Guerraz.
La cerimonia di intitolazione dell’impianto intercomunale dei comuni di Gressan, Jovençan, Charvensodsi a Vittorio Guerraz si è tenuta sabato 27 maggio alla presenza dei familiari.
«Vittorio Guerraz sin da giovanissimo mise in luce una spiccata propensione al mettersi al servizio della “cosa pubblica”, sia in ambito amministrativo sia sportivo – ha ricordato il sindaco di Gressan, Michel Martinet -. Nella storia dello sport valdostano, Vittorio merita una menzione per la straordinaria attività svolta in più di sessant’anni nelle più svariate discipline: dal calcio allo sci, all’atletica, al ciclismo e alle sue amate “bocce”.
Chi era Vittorio Anselmo Guerraz
Vittorio Anselmo Guerraz – per gli amici Rino – nasce a Gressan 4 febbraio 1929, da Teodulo e Lucia Quendoz. E’ morto nel 2011.
Il primo approccio al mondo dello sport dell’allora ventenne Vittorio fu nel 1948 quando, insieme al promotore Aristide Gal e ad altri amici, fondò li Ski Club Pila, fucina di tanti campioni. Per oltre trent’anni ricoprì ruoli di consigliere, segretario e infine anche di presidente. L’amore per gli sport invernali si consolidò nel 1970, quando Vittorio divenne prima consigliere e poi vice presidente dell’Asiva.
Altra grande passione di Vittorio Guerraz fu il calcio. Era l’8 giugno 1969 quando, insieme a un gruppo di amici, fondò il Gruppo Sportivo Gressan e divenne ben presto presidente, carica che ricoprì fino alla fine degli anni Ottanta. Sempre in ambito calcistico, Guerraz per più di quindici anni fu consigliere del comitato Piemonte/Valle d’Aosta della Federazione Giuoco Calcio.
Vittorio, per venticinque anni – dall’inizio degli anni ’50 sino alla fine degli anni ’70 – fu presidente della Polisportiva Libertas, che inizialmente si occupava soprattutto di ciclismo.
Per diversi anni, fu componente del Comitato organizzatore dei primi Giri ciclistici della Valle d’Aosta.
Da giovanissimo, Vittorio aveva seguito da vicino e contribuito in maniera decisiva alla nascita di un’altra disciplina largamente diffusa a Gressan: le bocce. Proprio in memoria di Aristide Gal, il 26 febbraio 1950, Vittorio e alcuni amici fondarono la società bocciofila omonima. L’attività durò circa un triennio, per mancanza di campi (si giocava attorno alle scuole elementari e su terreni improvvisati). La Bocciofila si sciolse e solo una ventina d’anni più tardi si ricostituì la società Gruppo Bocciofilo Le Carreau di Gressan che, nel 1984, vide il rientro di Vittorio Guerraz nelle vesti di presidente. Fu lo stesso Guerraz, nel 1990, a raggiungere il sogno più ambito: la costruzione dell’atteso e moderno Bocciodromo coperto, inaugurato nel settembre di quell’anno con i campionati del mondo “Under 23”.
“Vittorio Guerraz era un uomo dinamico e schietto, sempre disponibile al dialogo e sempre attento ad ascoltare le esigenze della comunità che, proprio nel periodo della grande crescita del dopoguerra, mutavano velocemente – conclude Martinet -. Queste sue caratteristiche lo premiarono con l’elezione in Consiglio comunale, nel quale rivestì tutti i ruoli. Spiccano la carica di assessore comunale ai lavori pubblici, dal 1995 al 2000, e l’elezione a sindaco di Gressan nel 1965, carica che rivestì sino al 1968″.
(re.aostanews.it)