Quart: cittadini perplessi sulla sicurezza, il sindaco rassicura
L'ex assessora alle Politiche sociali Milena Zanardi si fa portavoce dei dubbi e Bertholin ribatte punto per punto e ribadisce la possibilità per i cittadini di intervenire nel consiglio presentando un question-time
La sicurezza delle scuole dell’infanzia e della materna e lo spostamento della sede della polizia locale dal Villair a Villefranche suscitano perplessità nei quarteins. Così l’ex assessora alle Politiche sociali Milena Zanardi si fa carico di fare sentire le loro voci, riportando i dubbi all’amministrazione comunale.
Risponde e rassicura a stretto giro di posta il sindaco Fabrizio Bertholin, ribattendo punto per punto e ribadendo la possibilità per i cittadini di intervenire nel consiglio comunale «mediante la presentazione di question-time, strumento questo introdotto recentemente da questa Amministrazione».
Le perplessità
Zanardi focalizza l’attenzione sulla convenzione con i comuni di Brissogne e Saint-Christophe e l’Unité Monte Emilius per uno studio di fattibilità tecnica ed economica sulla possibile ricostruzione della scuola secondaria di primo grado del Villair. Non discute dell’esigenza l’ex amministratrice ma obietta «prendendosi per tempo si poteva infatti concorrere ai finanziamenti del Pnrr sull’edilizia scolastica».
Scuole materna e dell’infanzia
Avanza una proposta «onde evitare altri ritardi, chiedo di prevedere anche uno studio che analizzi le condizioni strutturali e di vulnerabilità sismica di altre due strutture scolastiche del nostro comune: la scuola materna di Chantignan, importantissima per la collina di Quart, e la scuola d’infanzia del Villair. Consiglierei quindi un’analisi completa sulle strutture scolastiche del Comune, in modo da raccogliere dati importanti per un futuro intervento organico e complessivo in materia di edilizia scolastica, per garantire ai nostri ragazzi scuole nuove e sicure».
Delocalizzazione vigili urbani
Non piace, sempre in tema di sicurezza, la delocalizzazione del comando della polizia locale perché «la presenza al Villair di più scuole di vari ordini, di esercizi commerciali, della farmacia, della biblioteca, del parco giochi per i bimbi, tra l’altro in prossimità di una arteria stradale ad alto traffico non solo di motocicli ed automobili, ma anche di pullman e camion, richiede un’attenzione particolare».
Suggerisce una soluzione: «anche in previsione della prossima apertura della nuova scuola elementare, la invito a prendere in esame il ritorno al centro del Villair del comando dei vigili urbani. Una possibile locazione come sede potrebbero essere i locali che a breve saranno lasciati liberi dall’istituzione scolastica presso l’edificio Soeur Martine».
La replica
Per Bertholin nessun ritardo per la richiesta dei fondi Pnrr ma «purtroppo la carenza di documentazione agli atti (nei vari archivi era totalmente assente la documentazione relativa alla componente strutturale dell’edificio) non ha permesso di predisporre gli elaborati in tempo per la scadenza. Come ben saprà l’ex assessore, attualmente per partecipare a qualsiasi tipo di bando di finanziamento è necessario disporre di un minimo di documentazione e progettazione che in passato non è mai stata predisposta».
Gli asili nido
Sull’analisi degli asili nido fa sapere il primo cittadino: «Per ciò che riguarda la scuola materna di Chantignan questa è stata negli ultimi anni oggetto di interventi di riqualificazione ed è tutt’ora in corso la sostituzione dei serramenti mediante l’impiego di fondi per la riqualificazione energetica. Si ricorda che la stessa nell’anno scolastico 2021-22 era a rischio chiusura (meno di 10 alunni iscritti) ma grazie anche all’impegno della scrivente Amministrazione, la quale ha investito in progetti di assistenza pre e dopo scuola, oggi il pericolo è scongiurato tant’è che il prossimo anno scolastico gli iscritti saranno oltre 20».
Sicurezza del territorio
«Cambiando completamente argomento tengo a precisare – puntualizza Bertholin – che il Comando di polizia locale è stato riportato nella sua sede di origine, il municipio, poiché, venuta meno la convenzione con il Comune di Saint-Christophe per la gestione del servizio associato, i locali di Villa Pesando risultavano sovradimensionati rispetto alle reali necessità. L’attuale presenza degli agenti nel palazzo comunale permette inoltre una migliore organizzazione dell’attività lavorativa in collaborazione con gli altri uffici».
Anticipa che «è intenzione di questa Amministrazione quella di ridare a Villa Pesando l’originaria destinazione prevista, e cioè quella di polo aggregativo, culturale e di servizi alla persona».
Conclude Bertholin: «Gli agenti sono comunque costantemente presenti sul tutto il territorio e nel centro del Villair, sia per l’entrata-uscita dalle scuole sia in altri momenti della giornata. Voglio rassicurare che la sicurezza di tali luoghi è garantita anche dalla presenza delle altre forze dell’ordine con cui la collaborazione è continua. L’attenzione non può essere però solo per la zona più antropizzata e frequentata quale il Villair ma va posta a tutto il territorio comunale, comprese le zone più marginali quali quelle dell’alta collina che, poiché più isolate, spesso soggette a episodi quali furti e truffe agli anziani».
(d.c.)