Batailles de Reines, terremoto nel direttivo: si torna a elezione
Si dimettono il presidente Roberto Bonin e altri 4 consiglieri, i rimanenti decadono; venerdì 26 nuove elezioni
Per chi è dell’ambiente le dimissioni in blocco di cinque consiglieri, presidente e vice presidente compresi, del direttivo dell’Association régionale Amis des Batailles de Reines, non sono il classico fulmine a ciel sereno, ma l’altrettanto classica goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Nella riunione di giovedì sera il presidente Roberto Bonin ha detto basta e, seguito dal vice Edy Cuneaz, e dai consiglieri Dietrich Millesi, Luigino Collé e Fabio Lombardo, ha rassegnato le dimissioni.
Il direttivo formato anche dai consiglieri Edy Vierin, Gilberto Marcoz, Federico Squinobal ed Elio Montrosset, di fatto una minoranza interna, è dunque decaduto.
Il direttivo era in carica dal 15 gennaio 2022.
Le tensioni
Bonin parla di un «malessere» che si trascinava da tempo e che i nuovi adempimenti fiscali ai quali l’Association è sottoposta hanno accresciuto.
«Spiace che le accuse, anche personali, arrivino proprio dall’interno della giunta che conosceva bene i motivi di certe disposizioni che riguardano la cassa» spiega il presidente dimissionario.
È venuta quindi a mancare la fiducia. «Se ci sono dei dubbi sulla correttezza del nostro operato che si vada in procura, così tutto sarà chiarito» sbotta Bonin.
Edy Vierin ed Elio Montrosset preferiscono non sbilanciarsi, «abbiamo detto quello che dovevamo dire nelle sedi opportune, prendiamo atto di quanto successo» sottolinea Vierin.
Gilberto Marcoz
Gilberto Marcoz riassume le tensioni in tre parole, «chiarezza, collaborazione e dialogo» che secondo il consigliere sono venute a mancare.
«Hanno preso questa decisione, la rispetto e non commento – aggiunge Marcoz -, certo spiace per il movimento delle Batailles de Reines».
Nuove elezioni
Per non lasciare il movimento, ora fermo ai box fino alla ripresa dei combat a fine luglio, senza una guida, sono subito state indette nuove elezioni per venerdì 26 maggio alle 20.30.
Confermata la lista del presidente dimissionario Roberto Bonin, disponibile, insieme a Edy Cuneaz, Dietrich Millesi, Luigino Collé e Fabio Lombardo, a proseguire il suo mandato.
«L’assemblea è ancora valida, rimango in carica come delegato e sono sempre disponibile – dice Bonin -, si vedrà se in carica di presidente o quale altra figura».
«Un anno fa sono stato io il promotore del listone unico e mi prendo le mie responsabilità, vorrà dire che si torna all’antico con due o più liste tra le quali i delegati dovranno scegliere democraticamente. Se invece ce ne sarà solo una dovrà raggiungere il 50% dei voti più uno» conclude Roberto Bonin.
Stanno ancora valutando il da farsi gli altri consiglieri decaduti.
«Stiamo facendo le dovute valutazioni su un’eventuale seconda lista» dice Marcoz.
In caso ce ne fosse solo una, andrete a votare?
«Certo, assolutamente, siamo delegati e farò di tutto per esserci e votare per le Batailles de Reines – risponde Marcoz -. Non ci staimo tirando indietro, che sia chiaro, stiamo valutando».
Le candidature dovranno arrivare via lettera alla sede dell’associazione entro giovedì 25 maggio.
(erika david)