Giro d’Italia: la Valle d’Aosta pronta per il passaggio della Corsa Rosa, domani dalle 8.45 la chiusura delle prime strade
La 13ª tappa scatterà da Borgofranco alle 11 e percorrerà oltre 72 km nella nostra regione; il presidente Testolin e l'assessore Grosjacques: «Importante vetrina di visibilità»
La Valle d’Aosta pronta per il passaggio della Corsa Rosa.
La 13ª tappa che scatterà da Borgofranco alle 11 prevede oltre 72 km sul territorio regionale.
Il gruppo entrerà in Valle a Pont-Saint-Martin e uscirà a Saint-Rhémy-en-Bosses.
La chiusura strade, diversa comune per comune, scatterà a partire dalle 8.45 fino al transito dell’ultimo concorrente.
Il presidente Testolin e l’assessore Grosjacques: «La Valle si colorerà di rosa»
«I valdostani potranno godere dello spettacolo offerto dai grandi protagonisti – dicono il presidente della Giunta Renzo Testolin e l’assessore allo sport, turismo e commercio Giulio Grosjacques -. La Valle per un giorno si colorerà di rosa e ci auguriamo che tutti gli amanti delle due ruote possano sostenere i propri beniamini lungo gli oltre 72 km del percorso sul territorio valdostano».
Il presidente Testolin e l’assessore Grosjacques: «Importante vetrina di visibilità»
«Questo evento, per la Valle, rappresenta un’importante vetrina di visibilità e di grande valenza promozionale, oltre che il riconoscimento per la professionalità più volte dimostrata nell’organizzare manifestazioni di caratura internazionale – aggiungono Testolin e Grosjacques -. Il transito della Corsa Rosa, malgrado la modifica del percorso e il mancato passaggio al colle del Gran San Bernardo, costituisce non solo un’occasione di festa per tutti gli appassionati, ma anche la possibilità di promuovere il nostro territorio e le sue eccellenze, anche grazie al forte richiamo dato dalle immagini televisive e dai numerosi servizi dei vari media al seguito della corsa».
Il presidente Testolin e l’assessore Grosjacques: «Grazie a chi ha lavorato al passaggio del Giro»
«Desideriamo ringraziare le tante persone che nelle ultime settimane hanno contribuito all’organizzazione del transito nella nostra regione di questa tappa del Giro d’Italia – concludono il presidente e l’assessore -. Tra questi, in primis l’ANAS che ha provveduto, con impegno, alla rimozione della neve e all’apertura della strada del versante italiano del Colle del Gran San Bernardo. Ma anche le amministrazioni comunali coinvolte dal passaggio della corsa, la SITRASB che ha reso possibile il transito nel Tunnel dei corridori, le forze dell’ordine, la Protezione Civile, i Vigili del Fuoco, i volontari».
La chiusura delle strade in vista del passaggio della Corsa Rosa in Valle
La 13ª tappa scatterà alle 11 da Borgofranco per raggiungere Crans Montana.
Il pericolo slavine ha costretto gli organizzatori a modificare il percorso originario.
I corridori non passeranno sul colle del Gran San Bernardo, ma valicheranno il confine attraversando l’omonimo tunnel.
La Cima Coppi diventa così il rifugio Auronzo alle Tre Cime di Lavaredo.
Come sempre modificata la viabilità delle strade interessate dal passaggio della corsa.
La prima restrizione è prevista per le 8.45 a Pont-Saint-Martin, Donnas e Bard.
A seguire toccherà agli altri comuni: Arnad, Verrès e Montjovet (9); Saint-Vincent, Châtillon e Saint-Denis (9.15); Chambave e Verrayes (9.30); Nus e Quart (9.45); Saint-Christophe e Aosta (10); Gignod (10.15); Etroubles (10.30); Saint-Rhémy-en-Bosses (10.45).
La corsa dovrebbe uscire dal territorio valdostano poco dopo le 13.30.
(d.p.)