Solidarietà: 7 pranzi conviviali tra famiglie per combattere la solitudine
Il progetto si chiama 'Con le gambe sotto il tavolo', nato nell'ambito del Fondo 'Per tornare a sorridere dopo il pianto', promosso dai club services Lions Aosta Host, Rotary Club Courmayeur insieme alla Société de la Chapelle italienne di Ginevra e al Soroptimist Valle d'Aosta
Solidarietà: 7 pranzi conviviali tra famiglie per combattere la solitudine.
Sette pranzi conviviali, organizzati per contrastare la solitudine e favorire le relazioni tra famiglie in difficoltà.
È il progetto di solidarietà ‘Con le gambe sotto il tavolo’, presentato ieri e nato nell’ambito del fondo ‘Per tornare a sorridere dopo il pianto’.
Il Fondo è promosso dai club services Lions Aosta Host, Rotary Club Courmayeur insieme alla Société de la Chapelle italienne di Ginevra e al Soroptimist Valle d’Aosta, con la collaborazione e il sostegno della Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta.
7 pranzi conviviali della domenica
Saranno organizzati sette pranzi domenicali conviviali, con l’obiettivo di creare occasioni di incontro, conoscenza e aggregazione, per favorire la nascita di relazioni e contrastare la solitudine, in particolare di quelle famiglie che, a causa del sostanziale aumento del costo della vita, si sono ritrovate in difficoltà economica.
Ritrovare un po’ di leggerezza sembra essere la parola d’ordine.
«Il pranzo della domenica vuole rappresentare la vicinanza, facilitare la condivisione e lo scambio di opinioni, ma anche alleggerire, anche solo per un momento, il pensiero sulle difficoltà che si stanno vivendo» spiega Patrizia Scaglia, del Comitato Esecutivo della Fondazione Comunitaria che coordina il progetto.
I 7 pranzi e chi vi parteciperà
I pranzi convivali saranno organizzati ad Aosta, Gressoney.-La-Trinité, Courmayeur, Saint-Vincent, Jovençan, Arnad e Gressan.
I beneficiari sono stati individuati grazie alla collaborazione della Caritas diocesana, alla rete di associazioni del territorio e ad alcuni volontari.
Partner dell’iniziativa sarà l’Unione Cuochi della Valle d’Aosta per facilitare e supportare il progetto attraverso il coinvolgimento dei ristoratori del territorio.
Il servizio, durante i pranzi, saràa ffidato alle persone con disabilità del progetto ‘Il cielo in una pentola’ che da anni collabora in attività sul territorio nell’ambito della ristorazione.
L’iniziativa è remunerata dal Fondo per circa 10 mila euro e rappresenta un piccolo aiuto anche per alcuni locali del territorio che hanno subito aumenti importanti nelle spese di gestione, a causa della crescita esponenziale dei costi energetici.
«In questo modo realizziamo quella circolarità del beneficio cara ai club service che hanno unito gli sforzi, lavorando in sintonia e amicizia» commenta Bruno Freydoz in rappresentanza del Lions Aosta Host.
Il Fondo ‘Per tornare a sorridere dopo il pianto’
Il Fondo si basa su donazioni private: l’importo finanziato dal fondo fino a oggi ammonta a circa 90 mila euro, 58 mila dei quali già erogati.
L’attività del Fondo non si esaurisce con questo progetto ma è intenzione proseguire sostenenedo altre iniziative con ulteriori finanziamenti.
Come contribuire
Chi vuole contribuire può effettuare un bonifico a Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta, iban IT73G0306909606100000005667, con causale ‘donazione sul Fondo Per tornare a sorridere dopo il pianto’.
Nella foto in alto, da sinistra, Giorgio Bongiorno, Alessandra Fanizzi, Silvia Galliano, Patrizia Scaglia e Bruno Freydoz.
(re.aostanews.it)