Quartiere Dora: si corre per il progetto PNRR del parco urbano da 11 mila metri quadrati
La II Commissione consiliare ha riconosciuto il pubblico interesse del progetto che nei prossimi giorni dovrà avere l'approvazione del Consiglio comunale
Il presidente della II Commissione Pietro Varisella
Quartiere Dora: si corre per il progetto PNRR del parco urbano da 11 mila metri quadrati.
I quattro voti dei Commissari di maggioranza (assente la minoranza) della II Commissione consiliare dicono sì al riconoscimento del pubblico interesse del parco urbano del quartiere Dora.
La II Commissione consiliare permanente si è riunita oggi pomeriggio.
La realizzazione del parco urbano è uno dei quattro progetti di rigenerazione urbana finanziati dal PNRR per i quali «si corre» come ha precisato l’ingegner Marco Framarin dell’Unità di progetto per i fondi PNRR, ricordando gli altri tre progetti: «l’asilo nido (scadenza 31 maggio), il PinQua (8 agosto) e la nuova mensa (31 agosto)».
Il progetto del parco urbano
L’architetto Castelnovi ha illustrato il progetto del parco che interessa l’area situata tra via Berthet e la Dora Baltea.
Il progetto prevede la sistemazione di circa 11 mila metri quadrati di aree a verde, per realizzare un parco pubblico, in parte attrezzato e in parte pensato per passeggiare.
Sono previste un’area per il gioco pubblico, una zona attrezzata con giochi per i bambini e spazi per attività sportive all’aria aperta (campetti polivalenti, pista per skateboard, attrezzi per il fitness).
È anche prevista un’area per lo sgambamento dei cani.
E ancora, è prevista la dotazione di piste ciclabili e pedonali alberate, inserite nell’area verde e con il collegamento tra le piste già realizzate sino a via Lavoratori Vittime del Col du Mont e quelle di futura realizzazione.
La questione traliccio in mezzo al parco verde
L’ingegner Framarin ha parlato anche dell’incontro avuto con Deval perchè il parco sarebbe attraversato da un traliccio.
«Non abbiamo ancora ricevuto il preventivo di spesa da Deval, ma abbiamo già accantonato le risorse che spero sufficienti per fronteggiare la spesa – ha precisato l’ingegner Framarin -.
Il progetto per bypassare il parco è quello di posare i cavi lungo via Berthet e raggiungere comunque la cabina nei pressi della palestra e da questa, attraversare la Dora per guadagnare così i comuni confinanti».
L’appalto entro giugno
Il progetto deve essere appaltato entro giugno.
«Oggi si approva l’interesse pubblico del progetto. Le aree private sono in fase di esproprio – ha chiarito il dirigente -.
Abbiamo dato 15 giorni di tempo ai proprietari per eventuali osservazioni e non ne sono pervenute.
Siamo in modalità estremamente urgente che ci permette di approvare la pubblica utilità del progetto e portarlo in Consiglio comunale.
Con la pubblicazione, sarà l’amministrazione comunale a bandire la gara, con la struttura di supporto PNRR sulla piattaforma Place VdA perchè i tempi siano compatibili con la scadenza al 30 giugno fissata dal PNRR.
La procedura negoziata ci permetterà di invitare un certo numero di ditte per quella categoria e per quell’importo lavori».
(c.t.)