Cime Bianche: sì al collegamento intervallivo, la maggioranza è granitica
Cime Bianche: sul collegamento intervallivo maggioranza granitica. Il vice capogruppo della Lega Stefano Aggravi cerca di stanare i progressisti Jean-Pierre Guichardaz e Andrea Padovani con un’interpellanza nella quale chiede se «la questione ancor prima che tecnicamente sia stata affrontata politicamente all’interno della maggioranza».
Il presidente Renzo Testolin rintuzza l’attacco: «il tema del collegamento intervallivo è stato oggetto di ampio e prioritario confronto tra i componenti della presente maggioranza».
Aggravi cita dichiarazioni al calor bianco di Guichardaz e Padovani che un tempo si erano scagliati contro il collegamento e ne deduce che una poltrona val bene una retromarcia.
L’interrogazione
Il consigliere leghista richiama la lettera che l’onorevole Angelo Bonelli, portavoce nazionale di Europa Verde, ha scritto al segretario nazionale dem Elly Schlein per chiederle di «intervenire in modo che si apra una riflessione nel Pd valdostano in merito al progetto di Cime Bianche. Vogliamo quindi sapere dal Governo se ci sia mai stato un confronto specifico all’interno della maggioranza sulla sua realizzazione; se tutte le forze di Governo si sono espresse a favore dell’opera; se è intenzione del Presidente della Regione condurre un confronto con il Pd per verificare la sua posizione».
La risposta
Il presidente della Regione, Renzo Testolin, ha risposto che «il tema del collegamento intervallivo è stato oggetto di ampio e prioritario confronto tra i componenti della presente maggioranza. Il confronto sulla tematica conferma quanto sottoscritto dai 19 componenti di maggioranza e riportato nel programma di governo e ribadito in ogni circostanza pubblica dove si è discusso dell’argomento, ossia di proseguire nell’iter che possa portare alla realizzazione dell’opera. Altre conferme le potrete avere con il voto dei futuri atti di indirizzo e di scelta politica dai quali non si potrà prescindere per il proseguo del percorso tecnico-autorizzativo e amministrativo necessario per arrivare alla realizzazione definitiva dell’intervento. Questo tipo di percorso rimane per noi prioritario così come riuscire nell’esecuzione dell’opera in tempi congrui».
La replica
Aggravi prende atto che «staremo a vedere e chiediamo al Presidente se ci farà sapere l’eventuale risposta della Segretaria Schlein. Dall’altro, prendiamo atto che questa maggioranza è autosufficiente sulla questione Cime Bianche e che, in base alle parole del Presidente, lo vedremo con il voto sui prossimi atti. Questa è un’ottima notizia soprattutto per le comunità interessate: il gruppo Lega fornirà tutto il suo impegno affinché questo studio venga valutato e possa essere utile non solo alle Società che lo hanno commissionato ma a tutta l’Amministrazione, che è l’azionista finale di quelle Società».
(d.c.)