Consiglio regionale: «il nostro impegno per un dialogo con i malati, non solo di fibromialgia»
Il presidente della Regione Renzo Testolin ha ricordato che venerdì 12 maggio si celebrerà la Giornata mondiale della fibromialgia. Solidarietà alla comunità di Courmayeur per l'atto di vandalismo contro la targa in onore di don Cirillo Perron, 'Giusto fra le Nazioni'
Ha ricordato il confronto «sui temi e prospettive di pace e sui timori in Europa» andato in scena venerdì 5 maggio, al teatro Splendor, in occasione della Festa dell’Europa il presidente della Regione Renzo Testolin, durante le comunicazioni in apertura di Consiglio regionale.
Testolin ha ricordato anche l’incontro con il console di Ucraina in Italia Andri Kartish e di possibili future collaborazioni.
Le sue parole sono state l’occasione per il commento del consigliere della Lega VdA Diego Lucianaz e della piccata replica dell’assessore agli Affari Europei Luciano Caveri.
A proposito di fibromialgia
Il presidente della Regione ha ricordato che venerdì 12 maggio di celebrerà la Giornata mondiale della Fibromialgia.
Lunedì 1º maggio, ad Aymavilles, nell’area adiacente la chiesa di Saint Legér, è stata inaugurata la prima delle 70 panchine viola, segno di attenzione a chi è affetto dalla patologia e occasione per sensibilizzare la comunità.
«Un momento per ricordare anche i progressi nell’Aula (che nel maggio 2022, ha votato una legge per riconoscere la patologia invalidante e progressiva e per favorire, per i pazienti affetti da tale patologia, l’accesso ai servizi ai servizi e alle prestazioni erogate dal servizio sanitario regionale, ndr) che attenzionano la comunità e vogliono sensibilizzarla nelle situazioni di disagio» spiega Testolin.
«Il nostro impegno è di proseguire con attenzione il dialogo verso i malati, per questa e altre patologie invalidanti che portano difficoltà nella vita quotidiana e nel lavoro.
Metteremo a disposizione momenti di confronto per migliorare le condizioni di partecipazione alla vita sociale, lavorativa e familiare».
Solidarietà a Courmayeur per la targa di don Cirillo
Il presidente della Regione ha infine parlato dell’atto vandalico che, a Courmayeur, ha colpito la targa in ricordo di don Cirillo Perron.
«Abbiamo appreso con sconcerto la notizia del danneggiamento della targa ricordo del “Giusto tra le Nazioni” don Cirillo Perron, a Courmayeur.
Don Perron è testimone del coraggio e della solidarietà che i “curés de montagne” hanno dimostrato nel corso della seconda guerra mondiale, a protezione della comunità ma soprattutto nel dare concreta applicazione ai valori di umanità, rispetto della persona e libertà.
Don Perron nel 2015 è stato riconosciuto “Giusto tra le Nazioni” dallo Stato di Israele. Lo sfregio alla sua memoria è uno sfregio a tutti noi e a tutta la comunità valdostana, che non può passare inosservato, senza condanna.
Esprimo solidarietà al Comune di Courmayeur così come a tutta la cittadinanza» conclude Testolin.
(c.t.)