Consiglio regionale, Caveri contro Lucianaz: «la sua è una tesi putiniana»
Riferendosi al tema della Festa dell'Europa che ha celebrato il coraggio dell'Ucraina, il consigliere leghista invoca il diritto all'autodeterminazione dei popoli
Le comunicazioni del presidente della Regione Renzo Testolin, secondo punto all’ordine del giorno del Consiglio regionale in corso, sono l’occasione per la pungente risposta dell’assessore agli Affari Europei Luciano Caveri al consigliere regionale della Lega VdA Diego Lucianaz che parla di autodeterminazione dei popoli.
Il presidente della Regione Renzo Testolin ha infatti ricordato l’evento organizzato venerdì al teatro Splendor con gli studenti e l’incontro con il console di Ucraina Andrii Kartysh.
Le parole del consigliere Lucianaz
Lucianaz ha chiesto la parola, premettendo «il rispetto al popolo ucraino che ha mostrato resistenza e coraggio» e criticando il mancato messaggio del quale – a suo avviso – il Governo regionale avrebbe dovuto farsi portavoce.
«Il Governo dove e poteva parlare di diritto all’autodeterminazione dei popoli – ha detto Lucianaz -. Un concetto espresso più vole, per esempio per il popolo catalano e per il popolo curdo. Diritto che certamente contrasta con il diritto all’integrità degli Stati – analizza Lucianaz -.
La politica dimostra di non saper trovare le soluzioni per le zone che chiedono indipendenza; è un principio che deve essere tutelato, così come devono essere tutelate le popolazioni che chiedono l’autodeterminazione».
«L’Europa – ha concluso il consigliere Lucianaz – ha dimostrato in Catalogna quanto sia sorda alle richieste dei popoli».
La lapidaria replica dell’assessore Caveri
Pungente la lapidaria replica dell’assessore agli Affari Europei Luciano Caveri
«Rispondo da politico e non da Maurizio Costanzo de nos-atres – ha detto l’assessore Caveri -. La sua è una tesi putiniana».
(c.t.)