T*Danse, la Nuova Danza torna a dare la scossa alla città di Aosta
Dal 3 al 7 maggio torna alla Cittadella dei Giovani di Aosta T*Danse, danse et technologie, il festival internazionale della nuova danza
Compie 7 anni anni T*Danse, danse et technologie, il festival della nuova danza di Aosta che, nel vero anno della rinascita, si riprende la città e i suoi spazi.
Dal 3 al 7 maggio T*Danse proporrà matinée con conferenze più accademiche sulle discipline del festival, masterclass pomeridiane, feedback aperò con le compagnie in scena la sera precedente, spettacoli e Jam session finali di improvvisazione con gli artisti disponibili a mettersi in gioco.
L’assessore Samuele Tedesco, il presidente Alberto Bertin, il direttore della Cittadella di Aosta Jean Frassy; in collegamento con Marco Chenevier
«Già il fatto che sia la settima edizione testimonia il successo dell’iniziativa» commenta il presidente del Consiglio Valle, Alberto Bertin, che sostiene il festival, nella conferenza stampa di presentazione di questa mattina, giovedì 27 aprile.
«È sempre interessante quando Aosta diventa luogo di incontro dove nascono cose tra cittadini, giovani e artisti di tutta Europa» aggiunge il presidente.
L’assessore alla cultura del Comune di Aosta, Samuele Tedesco, sottolinea come quest’anno, nell’anno del 7, «simbolo di scoperta, potenza, conoscenza e ascolto, il festival riprende il carattere di grande respiro internazionale affrontando senza paura tematiche anche complesse come la discriminazione, il dolore».
«T*Danse è una scossa, un movimento di connessione tra i partecipanti e la città – aggiunge Tedesco -, un movimento che con la sperimentazione motoria permette di scoprire dinamiche diverse di uno spazio. Un’occasione unica per riunirsi e interrogarsi sul futuro, non vediamo l’ora che la città si animi di futuro!».
T*Danse, il programma
In collegamento dalla Romania, Marco Chenevier, direttore artistico con Francesca Fini del Festival, ha illustrato il programma della settima edizione di T*Danse a partire dalle incursioni urbane con il laboratorio civile condotto da Anna Albertarelli e il laboratorio di comunicazione della danza a cura di Simone Pacini già iniziati nei giorni scorsi, che coinvolgono gli studenti del Licam (Liceo classico, artistico, musicale di Aosta) impegnati anche nella produzione del festival, come ha ricordato anche il direttore della Cittadella dei Giovani che ospita l’evento, con i Pcto (Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento).
Mercoledì 3 maggio
Mercoledì 3 maggio, alle 11, per il ciclo di conferenze intitolato a Ercole Balliana, il direttore della biblioteca regionale che fin dalla prima edizione instaurò un dialogo con T*Danse, Diego Scroppo e Chiara Garibaldi dell’Associazione The Sharing dialogheranno su Cristallo di luce #2 – Suono nella luce, l’installazione ecosostenibile in mostra ancora per poco alla Cittadella dei Giovani.
Alle 14, alla Cittadella dei Giovani, masterclass gratuita con Teatro Akropolis L’immagine, il corpo, la figura, che inviterà alla riflessione e all’esercizio filosofico intorno all’esplorazione delle immagini a teatro e nell’arte in generale.
Alle 20 (orario di tutti gli spettacoli serali, sottolinea Chenevier, per permettere anche a chi lavora o alle famiglie di assistervi) lettura performativa-partecipativa, in prima nazionale, di You Shall Say It del collettivo VestAndPage. Il collettivo avrà ampio spazio nel festival per presentare l’interessante ricerca artistica, arte e film sotto i ghiacciai antartici, ai piedi dell’Himalaya, nella Terra del Fuoco in enclavi militari o grotte preistoriche.
Uovo di Gabriella Maiorino
Prima assoluta, alle 21, dello spettacolo di Gabriella Maiorino, Uovo, un lavoro femminista, sull’autocensura sul corpo delle donne, in residenza artistica alla Cittadella dal 24 aprile. Attraverso il corpo, le immagini e il rapporto con l’audience, quattro danzatrici dissezioneranno e smembreranno regole, divieti, senso comune e abitudini dello sguardo.
Ogni serata sarà conclusa (attorno alle 22) con la Jam session curata da Sophie Schnell, in arte Pyur, classe 1992, punto di riferimento della scena musicale techno in Europa, che accompagnerà con la sua musica gli artisti ospiti del festival che hanno accettato di mettersi in gioco, improvvisando attorno al Cristallo di luce.
Giovedì 4 maggio
Alle 11, nello Spazio associazioni della Cittadella i partner del progetto Roundtrip che approfondisce la nuova drammaturgia nel circo si riuniranno per parlare di progetti e futuro.
Sylvain Groud, direttore della compagnia Ballet du Nord, terrà la masterclass delle 14 per esplorare temi ed estetiche dello spettacolo L’autre, in scena venerdì sera.
Alle 18.30 Gabriella Maiorino inaugurerà i feedback aperò alla Caffetteria della Cittadella, mentre lo spettacolo serale, alle 20, al Teatro, sarà Bounce Back, prima nazionale di Kivuko Compagnie, spettacolo adatto a un pubblico a partire dai 7 anni, che unisce in un dialogo vivace basket e danza.
A seguire Apocatastasi, spettacolo di Teatro Akropolis, sul tema della trasformazione attraverso le immagini, per mezzo del linguaggio del mito e di due figure al contempo madri e figlie, amanti ed estranee, origine e fine dello stesso luogo in cui si incontrano (21.30, Teatro).
Chiuderà la giornata, attorno alle 22.15, la Jam session di Pyur con VestAndPage e Cie Drive.
Venerdì 5 maggio
VestAndPage, Ph. francesco Prandonii
La Sala Specchi della Cittadella accoglie, alle 14, la compagnia Drive per la masterclass di danza urbana, a seguire, alle 18.30 Feedback aperò con Kivuko Compagnie e Teatro Akropolis.
La serata inizierà (alle 20, in Teatro) con la performance 19 Monologue di VestAndPage che indaga la malattia e l’emarginazione.
Alle 21.15 il Ballet du Nord porterà in scena L’autre, espressione in danza del concetto secondo cui l’altro acquisti maggiore importanza nella sua assenza.
I protagonisti della Jam session di Pyur saranno VestAndPage e Kivuko Compagnie.
Sabato 6 maggio
Secondo appuntamento con le conferenze Ercole Balliana, sabato 6 maggio, alle 11, alla biblioteca regionale, con VestAndPage: performance-based filmmaking e comunità artistiche temporanee.
La mastercalss dell 14 in Cittadella sarà tenuta da Gabriella Maiorino che esplorerà la grammatica del desiderio.
Alle 16 il collettivo VestAndPage proporrà Lost Matter, performance rituale per un visitatore alla volta, invitato a condividere poeticamente un proprio pensiero su quanto quotidianamente perdiamo.
Van Gogh della Cie Drive
Il Ballet du Nord animerà il Feedback aperò delle 18.30 prima dello spettacolo (alle 20 a Teatro) Van Gogh – un dernier été della Cie Drive, in prima nazionale, ritratto in danza di uno degli artisti più tormentati, eccentrici e celebri dell’Ottocento.
L’ultima Jam session di Pyur sarà con il collettivo VestAndPage e Kivuko Compagnie e la serata terminerà con il dj set di Dj Breg.
Domenica 7 maggio
T*Danse terminerà domenica 7 maggio con la Maratona delle scuole VdA, alle 14 a Teatro, che coinvolge le scuole di danza e di circo (Jubjoter) del territorio, a seguire, dalle 15.30 la T*Battle di hip hop per adulti e bambini e la cerimonia di chiusura.
Biglietti e informazioni
Il biglietto per l’intera serata, dalle 20, è di 15 euro; 10 euro per gli Under 25, lavoratori dello spettacolo e convenzioni; 3 euro per studenti e insegnanti delle scuole superiori e di danza; 1 euro per gli insegnanti delle scuole che partecipano alla Maratona.
Maggiori informazioni www.tdanse.net.
(erika david)