Commissione Paritetica: Augusto Rollandin e Francesco Saverio Marino sono i nuovi rappresentanti della Regione
In aula Rollandin ottiene 19 voti; l'opposizione non risparmia critiche a Padovani e Bertin spesso 'feroci' verso l'ex presidente della Giunta
Commissione Paritetica: Augusto Rollandin e Francesco Saverio Marino sono i nuovi rappresentanti della Regione. In Consiglio Valle Rollandin passa con 19 voti.
Le nomine
Augusto Rollandin, ex presidente della Regione, ex senatore e oggi consigliere regionale di Pour l’Autonomie, e di Francesco Saverio Marini, avvocato e professore di Istituzioni di diritto pubblico all’Università di Roma Tor Vergata, che ha già difeso l’amministrazione regionale in numerosi contenziosi negli ultimi anni.
Gli strali
Il capogruppo della Lega Andrea Manfrin punta il dito contro Andrea Padovani e Alberto Bertin che su Rollandin – candidato per la Commissione paritetica – hanno spesso sparato a zero: «Abbiate il coraggio di alzarvi e di dire che Augusto Rollandin vi rappresenta così finalmente potremo dire ”abbiamo visto coerenze che neanche voi umani immaginate».
Erika Guichardaz: «La Commissione Paritetica è ovviamente espressione del governo di centrodestra e noi ci troviamo a votare una proposta che non è per nulla progressista. Smettetela di chiamarvi progressisti. I rappresentati designati non rappresentano certo l’area progressista».
Pcp non partecipa al voto.
Augusto Rollandin tira dritto: «Prendo atto di quanto detto. Spero di avere la pobbibilità di risolvere temi importanti per la Valle d’Aosta».
Per parte statale confermata la coordinatrice regionale di Forza Italia Emily Rini.
La soddisfazione di Pla
«Esprimiamo soddisfazione per la nomina del consigliere Augusto Rollandin a componente di parte regionale della Commissione Paritetica, avvenuta nella seduta consiliare odierna» afferma Aldo Di Marco, segretario di Pour l’Autonomie.
«In considerazione dell’importanza che questo organo riveste nel dare vita e corpo alla nostra autonomia, riteniamo che la sua figura di grande esperienza politica e di consolidata visione autonomista possa costituire una fondamentale risorsa nei rapporti tra Regione e Stato Italiano, per conseguire quei risultati che da lungo tempo si attendono. Al consigliere Rollandin e all’avvocato Marini porgiamo i nostri migliori auguri di buon lavoro».
(da.ch.)