La Giunta regionale ha approvato il Piano operativo per la telemedicina: diventerà strutturale
Il Piano riprende e amplia il progetto sperimentale Proximity avviato dall'azienda Usl
La Giunta regionale ha approvato il Piano operativo per la telemedicina: diventerà strutturale
Nella seduta di ieri, lunedì 17 aprile, l’Esecutivo ha approvato il Piano Operativo Servizi di Telemedicina, nell’ambito del Pnrr (misione 6 – salute)
«Il Piano che abbiamo approvato riprende, estendendone gli orizzonti, il progetto sperimentale avviato dall’azienda Usl della Valle d’Aosta, denominato Proximity (proximity of care in cronic diseases)» spiega l’assessore alla Sanità Carlo Marzi.
Tale progetto ha consentito tramite una piattaforma online e la collaborazione di un gruppo di medici di famiglia, l’interazione tra medico e paziente e l’avvìo della presa in carico sul territorio più efficace delle patologie croniche, quali ad esempio l’ipertensione arteriosa, mediante attività di prevenzione e di cura.
La nostra regione da tempo ha avviato attività di telemedicina in ambito sperimentale e di collaborazione transfrontaliera, soprattutto per attività attinenti la medicina di montagna».
Pnrr: dotazioni digitali ai medici di famiglia e pediatri
174 Con questa opportunità che ci viene fornita dai finanziamenti Pnrr – prosegue l’assessore Marzi, sarà possibile dotare gli operatori dell’azienda Usl, i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta, delle necessarie dotazioni digitali, facendo in modo che la telemedicina divenga un elemento non più sperimentale, ma strutturale del nostro servizio sanitario regionale.
Attraverso attività quali il telemonitoraggio e la televisita sarà agevolato il contatto tra operatori sanitari e utenti, anche quando il cittadino si trova nei territori montani della regione.
La telemedicina avvicina la pubblica amministrazione alle comunità dei nostri territori di montagna, le più lontane anche sotto l’aspetto dell’assistenza sanitaria.
In modo particolare, seguendo le indicazioni del DM 77/2022 sulla riorganizzazione dell’assistenza sanitaria territoriale, recepite nell’approvando Piano della salute e del Benessere Sociale 2022-2025, con questo Piano si intende fornire a cittadini ed operatori uno strumento innovativo che consenta di affrontare la nuova sfida dei servizi sanitari rappresentata dalla presa in carico delle malattie croniche: diabete, patologie dell’apparatorio respiratorio e cardiaco, patologie neurologiche degenerative (morbo di Parkinson ed Alzheimer), patologie oncologiche.
Telemedicina: il soggetto attuatore
Il soggetto attuatore del Piano Operativo Regionale sarà l’azienda Usl della Valle d’Aosta che ha già attivato negli anni dei progetti specifici di telemedicina su diverse patologie.
Nell’ambito del Pnrr, l’assegnazione del primo progetto strutturale di telemedicina alle Regioni da parte del Ministero della Salute è prevista entro la fine del 2023, con l’avvio dello stesso nei primi mesi del 2024.
(re.aostanews.it)