Issogne, 6 sentieri per scoprire le bellezze del territorio
Il Comune di Issogne ha concluso il lavoro di valorizzazione della rete sentieristica che offre sei percorsi tematici da scoprire con alcune passeggiate in programma
Fucsia, arancione, verde, giallo, azzurro e blu, i sei sentieri di Issogne, ripuliti e valorizzati, sono finalmente pronti ad accogliere chi vorrà scoprire cosa si nasconde lungo il percorso.
L’idea dell’amministrazione di sistemare la rete sentieristica per far scoprire gli angoli più suggestivi di Issogne e valorizzare le vecchie strade di collegamento verso le frazioni alte del paese ha avuto una spinta ulteriore dopo il successo della prima edizione del Vertical Issogne-Visey (Viv).
A Issogne ci sono angoli suggestivi immersi nella natura e località di media montagna abbandonate da decenni che hanno conservato il proprio fascino.
«La nostra intenzione è utilizzare i sentieri di Issogne già esistenti e valorizzarli al meglio, andando a creare degli anelli a colori per differenziarli. Avremo sei percorsi tematici ed escursionistici abbinati a dei colori» diceva l’assessore al Turismo di Issogne André Cretier.
Curato dallo studio grafico Arnica Design di Aosta, il progetto ora è pronto.
All’inizio di ogni itinerario una cartografia illustrerà il percorso, inquadrando il Qr Code si può accedere alle pagine dedicate sul sito del Comune e scaricare la cartografia.
Lungo il tragitto piccoli segnavia colorati con il nome del percorso indicheranno il tracciato.
I 6 sentieri
Sentiero del marmo – Tracciato verde.
Sentiero del marmo
Seguendo il sentiero del marmo si raggiunge il villaggio di Mont Blanc con reperti di archeologia industriale legati all’estrazione del marmo verde di Issogne.
Partenza: Fleuran Saint-Solutor 366 m slm
Arrivo: Mont-Blanc 973 m slm
Villaggi attraversati: Lo Creston 485 m slm
Dislivello: m 600 circa
Tempo di percorrenza (andata e ritorno): 3 h
Segnavia n° 4
Difficoltà: E
Sentiero di Télén – Tracciato azzurro
Il sentiero di Télén
Con il sentiero di Télén ci si immerge in uno splendido bosco, tra l’omonima fonte e i villaggi di La Cresta e Pianfey.
Partenza: Bosset m 480 slm
Arrivo: Bosset m 480 slm
Villaggi attraversati: La Cresta 1005 m slm, Pianfey 897 m slm
Dislivello: 500 m circa
Tempo di percorrenza: 2 h 30 min
Segnavia n° 1-1A-1B-1C
Difficoltà: E
Sentiero delle peonie – Tracciato fucsia
Salendo di quota, verso fine maggio, con il sentiero delle peonie si raggiunge La Borney, dove si possono contemplare i bellissimi fiori fucsia.
Partenza: Pianfey 897 m slm
Arrivo: Pianfey m 897 m slm
Villaggi attraversati: La Cresta 1005 m slm, Petit-Perloz 1186 m slm,Grand-Perloz 1266 m slm, Chavanaz 1260 m slm, La Borney 1543 m slm,Maison Salaz 1385, Le Remarchad 1265 m slm, Lancellinaz 1249 m slm.
Dislivello: m 700 circa
Tempo di percorrenza: 3 h 10 min
Segnavia n° 1-1B-1C
Difficoltà: E
Sentiero della fede – Tracciato giallo
Il sentiero della fede conduce, passando per il Col de Plan Fenetre, alla cappella di Sant’Anna e alla vetta della Tête du Mont.
Partenza: Pianfey 897 m
Arrivo: Pianfey 897 m
Villaggi o punti attraversati: S. Anna – Col de Plan Fenetre 1692 m slm, Tetedu Mont 1863 m slm, La Borney 1543 m slm, Maison Salaz 1385, LeRemarchad 1265 m slm, Lancellinaz 1249 m slm, La Cresta 1005 m slm.
Dislivello: m 1000 circa
Tempo di percorrenza: 5 h 15
Segnavia n° 2A-2B-1B-1C
Difficoltà: E-EE
Sentiero VIV – Tracciato arancione
Il sentiero VIV ripercorre un antico percorso che porta a Visey, da poco valorizzato con la gara podistica VIV, Vertical Issogne Visey.
Partenza: Fleuran Saint-Solutor 366 m slm (oppure Centralina Le Barmet520 m; La Place 387 m slm)
Arrivo: Visey Dessus 1428 m slm
Villaggi attraversati: Centralina Le Barmet 520 m slm, Préle 863 m slm
Dislivello: m 1100 circa
Tempo di percorrenza (andata e ritorno): 4 h 30
Segnavia n°4 A
Difficoltà: E+
Variante Le Brignet
La sfera armillare
Partenza: Fleuran Saint-Solutor 366 m slm
Arrivo: Fleuran Saint-Solutor 366 m slm
Villaggi attraversati: Centralina Le Barmet 520 m slm, Préle 863 m slm,Visey-Dessus 1428 m slm, Le Brignet 1537 m slm, Mont-Blanc 973 mslm, Lo Creston 485 m slm.
Dislivello: m 1200 circa
Tempo di percorrenza (andata e ritorno): 6 h
Segnavia n°4 A, 4
Difficoltà: E+
Sentiero dell’acqua – Tracciato blu
Infine, a Visey, percorrendo il sentiero dell’acqua, si entra nel Parco Naturale del Mont Avic. Oltre al selvaggio Lago di Panaz, è possibile raggiungere il Lac Couvert e le sue incisioni rupestri e il menhir di probabile origine celtica.
Partenza: Visey-Dessus 1428 m slm
Arrivo: Visey-Dessus 1428 m slm
Villaggi attraversati: L’Arpettaz 1498 m slm, Le Rousset 1665 m slm,Brenves 1864 m slm, Alpe Panaz 1824 m slm, l’Aveuil 1705 m slm
Dislivello: m 900 circa
Tempo di percorrenza: 5 h
Segnavia n° 3-3B-102-3A
Difficoltà: E
Passeggiate con la guida escursionistica
Per scoprire alcuni dei nuovi tracciati l’amministrazione comunale organizza una serie di passeggiate con una guida naturalistica escursionistica.
Il primo appuntamento è in programma domenica 30 aprile, con la visita a un’opera d’arte nata da poco nei pressi del sentiero arancione del VIV: la sfera armillare e il quadrato del Sator in località Linire.
Sabato 27 maggio sarà la volta di un classico che ritorna ogni anno: la visita alla spettacolare fioritura delle peonie di La Borney, seguendo il sentiero fucsia.
Infine, sabato 10 giugno si percorrerà il sentiero blu dell’acqua per raggiungere i laghi Couvert e Panaz e ammirare le incisioni rupestri.
I sentieri valorizzati con questo progetto sono sei, ma in realtà, sottolinea il sindaco Patrick Thuegaz, «sentieri ce ne sono tantissimi altri, ma questi sono stati scelti per la fattibilità e il fatto che sono circuiti ad anello con una tematica».
(erika david)