Cervinia, «l’edificio ‘The Stone’ è inseribile nel contesto urbanistico del Breuil»
Si è riunita la III Commissione 'Assetto del Territorio' che ha parlato del progetto che ha scatenato le polemiche a Cervinia e che ha discusso del Piano dei cantieri forestali
Cervinia: l’Edificio The Stone «è inseribile con contesto urbanistico del Breuil».
Si è parlato del grande condominio The Stone a Breuil Cervinia nella riunione della III Commissione ‘Assetto del Territorio’ oggi, a Palazzo regionale.
L’assessore ai beni e attività culturali, Jean-Pierre Guichardaz e l’assessore alle opere pubbliche e territorio, Davide Sapinet, accompagnati dai rispettivi dirigenti, hanno relazionato sulla compatibilità del progetto con la normativa vigente e con la tutela paesaggistica.
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«I dirigenti del Dipartimento attività e beni culturali hanno riferito che il progetto, dal punto di vista paesaggistico, risulta inseribile nel particolare contesto urbanistico del Breuil – spiega il presidente della Commissione, Albert Chatrian (AV-VdAU) -, che non va collocato nel contesto dei villaggi tipici della nostra regione.
Inoltre, l’intervento previsto si caratterizza come sostituzione di un volume esistente in un ambito densamente urbanizzato e interessato da volumi di grandi dimensioni.
Il fabbricato sarà anche ad alta efficienza energetica, utilizzando esclusivamente fonti rinnovabili».
«Dal punto di vista politico – aggiunge Chatrian -, questa questione è l’ulteriore conferma della necessità di avviare una revisione delle norme che consentono le opere di ristrutturazione degli immobili, soprattutto riguardo all’impatto che hanno i grandi volumi sul nostro territorio».
Piano 2023/2025 dei cantieri forestali
La Commissione ha anche audito l’Assessore all’agricoltura e risorse naturali, Marco Carrel, sul Piano degli interventi 2023-2025 dei cantieri forestali in amministrazione diretta, in merito al quale i Commissari esprimeranno parere in sede consultiva lunedì prossimo.
«Il Piano – precisa il Presidente Albert Chatrian – è il frutto di un importante lavoro di raccordo con i Comuni: i cantieri forestali sono, infatti, fondamentali per la tutela e il presidio del territorio.
La novità di quest’anno è l’aumento delle giornate lavorative da 140 a 150 per i 350 operai idraulico-forestali che saranno assunti a tempo determinato».
(re.aostanews.it)