Brusson: viabilità, innevamento e seggiovia le priorità per il futuro di Estoul
Un centinaio di persone ha partecipato all'incontro con la popolazione di lunedì sera organizzato dal Comune di Brusson per discutere del futuro della stazione
Brusson: viabilità, innevamento e seggiovia le priorità per il futuro di Estoul.
Un centinaio le persone intervenute lunedì, 13 marzo, all’incontro organizzato dall’amministrazione comunale di Brusson per discutere le sorti della stazione sciistica Estoul Palasinaz.
Assente Monterosa Spa
Ad aprire il dibattito il sindaco Danilo Grivon che con un’analisi pragmatica ha ribadito quelli che sono pregi e criticità della “piccola perla” nel comprensorio sciistico Monterosa Ski.
La società Monterosa Spa, tuttavia, ha scelto di non presenziare ufficialmente alla serata poiché secondo quanto dichiarato del presidente Roberto Vicquéry – riportato da Grivon – in questa fase avrebbe potuto precludere il confronto sincero con la cittadinanza.
Priorità
Tra le reciproche volontà sono emerse questioni come l’urgenza di migliorare la viabilità, potenziare i sistemi di innevamento, e la revisione della seggiovia Tchampeille-Litteran stabilita dopo varie proroghe per il 2024.
Inoltre, per i piani futuri atti al rinnovamento della località di Estoul l’amministrazione ha ipotizzato l’installazione di uno Snow Park, come auspicato anche dal direttore della Estoul Ski School, Davide Grosjacques, in una recente intervista a Gazzetta Matin che pensa a una stazione più a misura di bambino offrendo un’alternativa a chi non scia per divertirsi ugualmente sulla neve.
Nonostante l’appetibilità che il progetto sicuramente susciterebbe a livello turistico, i residenti si sono mostrati scettici e perplessi.
Diversi gli interventi di chi ha domandato, vista la scarsa efficienza dell’innevamento artificiale, come si agirebbe quindi per coprire una zona molto più ampia e articolata tenendo conto della scarsità idrica e dei conseguenti costi.
Secondo la volontà popolare, pertanto, sarebbe maggiormente auspicabile ottimizzare la gestione della stazione per incrementarne il potenziale piuttosto che investire risorse economiche in lavori più ambiziosi.
I dettagli sul numero di lunedì di Gazzetta Matin.
(lucia iannuzzi)