8 marzo: da Cgil, Cisl e Uil, 4.650 euro per i terremotati di Siria e Turchia
Sono stati distribuiti 600 ramoscelli di mimosa; domani, mercoledì 8, lo Spi Cgil VdA e il Coordinamento Donne offriranno un mazzetto di mimose agli ospiti e personale sanitarie delle microcomunità, rsa e cenri anziani
8 marzo: da Cgil, Cisl e Uil, 4.650 euro per i terremotati di Siria e Turchia.
600 mimose distribuite e un cospicuo gruzzolo di 4 mila 650 euro che saranno devoluti ai terremotati della Siria meridionale e della Turchia.
L’iniziativa promossa oggi, martedì 7 marzo da Cgil, Cisl e Uil Valle d’Aosta ha colto nel segno e ancora una volta la generosità dei valdostani è stata grande.
In piazza Chanoux, Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto un’offerta da devolvere alle popolazioni in ginocchio per il devastante terremoto, offrendo in cambio un ramoscello di mimosa, vista l’imminente Giornata internazionale della donna.
4650 euro per i terremotati di Siria e Turchia
«Un segnale, nella Giornata internazionale della donna, per mostrare vicinanza a tutte quelle donne, uomini, bambini e bambine di quei Paesi vittime del sisma» hanno commentato Vilma Gaillard, segretaria Cgil VdA, Jean Dondeynaz, segretario Cisl VdA e Ramira Bizzotto, segretaria Uil VdA.
Non soltanto la generosità per le popolazioni terremotate.
Sensibilizzazione per la violenza contro le donne
Per tutta la mattina, i rappresentanti delle tre sigle sindacali sono state al mercato cittadini per sensibilizzare cittadine e cittadini rispetto al fenomeno della violenza contro le donne.
L’iniziativa dello SPI Cgil e Coordinamento Donne
Così come accade da oltre vent’anni, domani, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, il Sindacato Pensionati Italiani Cgil Valle d’Aosta e il Coordinamento Donne della responsabile Chiara Allera Longo, offriranno un mazzetto di mimose alle ospiti e al personale sanitario delle microcomunità, rsa e centri per anziani sul territorio regionale.
«Consideriamo questa iniziativa un gesto coerente con l’attenzione che lo Spi riserva ai soggetti più fragili» commenta il segretario regionale dello Spi Cgil Domenico Falcomatà.
La riflessione del segretario dello Spi Cgil VdA
«Non ci si può non ricordare delle donne e di tutte le ingiustizie che subiscono esclusivamente in una sola giornata – spiega Falcomatà -.
I dati sono allarmanti e riguardano anche le donne anziane. Secondo ricerche recenti, 2,5 milioni di italiane over 65 sono vittime ogni anno di abusi, violenze e truffe.
E i maltrattamenti nei loro confronti, fisici, psicologici o verbali che siano, sono aumentati del 150% in questi 10 anni».
La riflessione di Falcomatà si sposta su un altro piano di grande attualità, l’uguaglianza retributiva.
«Per non parlare delle differenze di retribuzione tra lavoratrici e lavoratori e di conseguenza tra pensionate e pensionati, perchè ricordiamoci che le lavoratrici di oggi saranno le pensionate di domani» conclude Falcomatà, ribadendo l’urgenza «di politiche regionali e nazionale concrete ed efficaci che contrastino questo fenomeno economico e sociale sempre più preoccupante».
Nella foto in alto, il gazebo allestito in piazza Chanoux da Cgil, Cisl e Uil.
(re.aostanews.it)