Printemps Théâtral, si comincia oggi con Le-S-Ami dou Patoué
La 42ª edizione del Printemps Théâtral prende il via questa sera, sabato 4 marzo, alle 21 al Teatro Splendor
Saranno Le-S-Ami dou Patoué di Nus a inaugurare la 42ª edizione del Printemps théâtral, questa sera, sabato 4 marzo.
Organizzata come sempre dalla Fédérachon Valdoténa di Téatro Populéro la stagione del teatro popolare valdostano torna con otto serate e 15 spettacoli proposti da altrettante compagnie.
Tra le novità di quest’anno la possibilità di acquistare i biglietti anche online, su webtic.it, nella sezione della Saison culturelle.
Resta comunque la possibilità di pagare l’ingresso alla biglietteria del teatro la sera stessa dello spettacolo.Biglietti a 10 euro, 2 euro per i minori di 14 anni e per tutti gli attori della Fédérachon.
Il primo appuntamento
Si comincia sabato 4 marzo con Le-S-Ami dou Patoué che proporranno An londze senae, una storia di ricchi e poveri che son tutti sullo stesso… aereo.
«Siamo molto felici di aprire questa edizione del Printemps e di accogliere anche il debutto di Matteo Vuillermoz e di sei piccoli attori» dice Luca Elex, presidente de-S-Ami.
A cimentarsi nella pièce scritta da Fabio Henriod ci saranno gli attori Denise Chabloz, Xavier Chevrier, Luca Elex, Fabio Henriod, Stephanie Mathieu, Pier Giorgio Mosquet, Micaela Noz, Jean Pession e Matteo Vuillermoz e, per la prima volta in scena, i giovanissimi Claire e Philippe Campie, Emma e Filippo Elex, Ethel e Joël Nicoletta.
Lo spettacolo sarà preceduto da due mini pièce di 10 minuti ciascuna tra quelle proposte alla Fita di Téatro lo scorso anno che saranno portate in scena dalle compagnie Tan Pe Ri-Ye di Saint–Marcel e Lo Trèn di Verrayes.
Appuntamento alle 21 al Teatro Splendor di Aosta.
Il calendario
Le prossime date del Printemps Théâtral:
- 11 marzo con La Tor de Babel e Lou Tracachemèn di Cogne;
- 18 marzo con Le Digoudì preceduti dal debutto dei Pégno Digourdì</CF>;
- 25 marzo con Le Badeun de Chouéléy di Saint-Christophe e La Ville de Cordèle di Jovençan;
- 1° aprile con Tan Pe Ri-Ye di Saint-Marcel con Le Gantaléi di Valgrisenche;
- 15 aprile con Le Pegnou Squiapeun e Le Squiapeun di Bionaz;
- 22 aprile con Lo Trèn di Verrayes e La Compagni dou Beufét di Arnad;
- 29 aprile con Le Beurt et Boun di Pollein e Le Béguiò di Valtournenche.
Da Yro Porliod, presidente della Fédérachon arriva un ringraziamento «a tutti gli attori della Fédérachon che hanno a cuore il teatro popolare volto a promuovere la lingua franco-provenzale, il nostro patois».
(e.d.)