Siccità: restrizioni e livelli d’allerta già in 9 Comuni
Ordinanze e provvedimenti dei sindaci a Issogne, Brusson, Aymavilles, VIlleneuve, Emarèse, Pontey, Nus, Saint-Pierre e Champorcher
Siccità: restrizioni e livelli d’allerta già in 9 Comuni.
La meteo dei prossimi giorni promette correnti umide da Sud che fermeranno l’anticiclone responsabile delle temperature primaverili in questi giorni di pieno inverno.
Dovrebbe arrivare anche la pioggia, intensificandosi nel fine settimana.
Dall’Arpa fanno sapere che la situazione è preoccupante.
Siccità: restrizioni già in 9 Comuni
Sono già 9 i Comuni per i quali i sindaci hanno firmato ordinanze in tema di carenza idrica.
Si tratta di Issogne, Brusson, Aymavilles, Villeneuve, Emarèse, Pontey, Nus, Saint-Pierre e Champorcher.
Per qualcuno si tratta di inviti a un uso responsabile dell’acqua; in altri Comuni si sono chiusi i fontanili, in altri diminuito la portata attraverso interventi sui ‘rubinetti’ degli acquedotti.
Situazione più severa a Champorcher dove il vice sindaco Gabriele Osio ha firmato un’ordinanza invitando i cittadini a un uso oculato e annunciando che la continuità nell’erogazione dell’acqua sta avvenendo grazie all’utilizzo di fonti di riserva.
Per questo motivo, i residenti di alcune frazioni – Perruchon, Grand-Mont-Blanc, Petit-Mont-Blanc, Coulin e Arbussey devono bollire l’acqua prima di assumerla o utilizzarla per scopi alimentari.
Nello stesso provvedimento firmato dall’amministrazione comunale, si annuncia la riduzione al minimo del flusso delle fontane comunali che non possono essere totalmente chiuse a cause del rischio di gelo delle tubature.
Anche Legambiente è tornata sul tema siccità rilanciando l’hashtag #emergenzamaifinita e chiedendo al Governo “di stabilire una strategia idrica nazionale che abbia un approccio circolare con interventi di breve, medio e lungo periodo che favoriscano l’adattamento ai cambiamenti climatici e la riduzione di prelievi e di sprechi d’acqua fin da subito”.
(re.aostanews.it)