Iscrizioni scuola: gli studenti valdostani preferiscono il liceo
Crescono le iscrizioni agli istituti professionali; in calo il settore industria e artigianato.
Iscrizioni scuola: gli studenti valdostani preferiscono il liceo.
Il 48,8% degli studenti ha scelto il liceo per proseguire i suoi studi.
La media nazionale parla del 57,1%.
Gli studenti di terza media che hanno formalizzato l’iscrizione alle scuole secondarie di II grado sono circa 1200.
Il liceo rimane la prima scelta per i ragazzi valdostani pur con un calo di 1,2 punti percentuali rispetto alle iscrizioni dell’anno scolastico 2022/2023.
Gli istituti tecnici raccolgono il 28,7% delle prefernze, con una lieve flessione rispetto allo scorso anno, -0,6%.
Sono in lieve calo anche i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale che raccolgono il 7,1% delle preferenze rispetto al 7,6% dello scorso anno scolastico.
Crescono invece gli istituti professionali con un aumento di 2,3 punti percentuali rispetto all’anno scolastico 2022/2023.
Precisa la Sovraintendente agli studi, Marina Fey: «nell’ambito dei Licei, la percentuale più alta riguarda i Licei scientifici (15,9%) che però, rispetto allo scorso anno, perdono 1,9 punti percentuali; seguono i Licei delle scienze umane (13,0%), in crescita di 3,2 punti; il linguistico con il 9,7% contro il 9,9% dell’anno scorso; l’artistico che passa dal 6,4% al 4,7%; il classico che scende dal 4,4% al 3,6% e, infine, il musicale con l’1,9% contro l’1,7% dello scorso anno.
Quanto agli Istituti tecnici, le scelte sono maggiormente orientate verso il settore tecnologico: 17,5% contro 11,2% del settore economico.
Per entrambi i settori si registra una flessione rispetto allo scorso anno.
Nell’ambito degli Istituti professionali, il dato più alto è quello dei servizi per la sanità e l’assistenza sociale (6,4%, + 1,6% rispetto al 2022/23), seguito dai servizi per l’enogastronomia e ospitalità alberghiera (4,6%, + 0,5% rispetto all’anno scorso).
Cresce l’interesse per l’indirizzo GARA, gestione delle acque e risanamento ambientale, mentre è in calo per il settore industria e artigianato.
Iscrizioni scuola: il commento dell’assessore all’Istruzione Caveri
«Il ruolo fondamentale della scuola nel percorso di orientamento non si deve limitare alle fasi di transizione, ma deve riguardare l’intero percorso formativo dell’alunno e deve coinvolgere in modo attivo le famiglie» commenta l’assessore all’Istruzione Luciano Caveri.
«Solo grazie a una scelta consapevole e ponderata, che valorizzi le potenzialità e i talenti degli studenti, si potrà contribuire a contrastare l’abbandono scolastico e a rispondere alle esigenze del territorio».
Nella foto in alto, l’assessore all’Istruzione Luciano Caveri e la Sovrintendente agli Studi Marina Fey.
(re.aostanews)