Saint-Vincent: amministratori e società incontrano i genitori, rientra la protesta sulla mensa scolastica
All’incontro di venerdì 20 hanno partecipato i genitori, i rappresentanti della Sodexo, il sindaco Francesco Favre, la vicesindaca Maura Susanna e l’assessora all’Istruzione Paola Cortese
Dal menu della mensa scolastica sparirà la ‘lasagna in bianco’ poco gradita agli studenti di elementari e medie. E’ tra i punti fermi a conclusione della riunione della Commissione mensa, convocata con urgenza, dopo le proteste via Facebook dei genitori dell’Istituzione scolastica Abbé Trèves sulle porzioni da ‘fame’ portate in tavola dalla Sodexo, impresa che gestisce il servizio. Lo riporta Gazzetta Matin in edicola da lunedì 23 gennaio.
All’incontro di venerdì 20 hanno partecipato i genitori, i rappresentanti della Sodexo, il sindaco Francesco Favre, la vicesindaca Maura Susanna e l’assessora all’Istruzione Paola Cortese. «Lunedì 16 il sindaco ed io – riferisce Susanna – abbiamo fatto un blitz in mensa e abbiamo potuto constatare che le porzioni non sono certo da fame. Le tre patate fotografate nel piatto insieme a uno stick di maionese e fatte circolare sono contestualizzabili. Ogni tanto viene servito un menu internazionale e in questo contesto era stata servita, dapprima una paella alla valenciana, e, in seguito, un assaggio di patate a ‘las bravas’. Sulle altre foto (fetta di pane trasparente, manciatina di verdure ndr) la Sodexo si è riservata di approfondire e di agire di conseguenza».
Fa sapere Susanna che «c’è la possibilità per i genitori di mangiare in mensa con i loro figli. Basterà che ad accompagnarli sia un membro della commissione o un amministratore comunale».
Sulla mancanza di una bidella a tempo pieno la vice sindaca chiarisce: «Una dipendente della Sodexo è presente dalle 7.30, garantendo il servizio di pre-scuola, che non è in funzione in tante scuole valdostane, e se ne va alle 15.30, lasciando una sola ora scoperta a fine giornata scolastica».
Per quanto concerne le lagnanze sulla mancanza di pulizie nei bagni la vicesindaca garantisce che «saranno ripuliti anche a metà mattinata». Invita infine a «non fare sterili polemiche sui social ma a chiamare gli amministratori, permettendo loro di intervenire. Tutto è perfettibile ma la collaborazione è alla base della civile convivenza. Ribadisco che una comunicazione ufficiale a noi è arrivata via mail solo il 10 gennaio, data in cui ci siamo subito attivati».
(d.c.)