Terremoto in Regione, il presidente Lavevaz: «mi dimetto»
Il capo dell'Esecutivo ha comunicato ai vertici dell'Uv l'intenzione di lasciare perché «è impossibile consolidare l'attuale maggioranza»
Il presidente della Regione Valle d’Aosta, Erik Lavevaz, ha comunicato ai vertici dell’Union valdôtaine la volontà di presentare le proprie dimissioni da capo dell’Esecutivo regionale.
A confermare la notizia è lo stesso Lavevaz: «Ho rimesso nelle mani del Comité fédéral il mio mandato di presidente della Regione. L’ho fatto perché in questi mesi non è stato possibile concretizzare il mandato che mi era stato affidato dall’Union valdôtaine di consolidare la maggioranza attuale: un mandato che evidentemente non era condiviso da una parte degli eletti. Mi sono trovato a confrontarmi con tensioni tra gruppi e movimenti che, pur senza bloccare l’azione amministrativa, non hanno permesso di costruire una prospettiva di più lungo termine».
Le parole del presidente
Il presidente poi aggiunge: «Abbiamo fin qui tenuto queste difficoltà fuori dal palazzo, garantendo le fasi più delicate dell’amministrazione come quelle del bilancio: ora è indispensabile affrontare compiutamente questo scenario, traguardando la fine della Legislatura. In questo quadro, il mio gesto deve facilitare la ricomposizione dello scacchiere politico: come ho sempre detto, il centro della discussione non è il mio ruolo ma la prospettiva del governo della Valle d’Aosta».
E Lavevaz si rivolge anche ai movimenti, affermando che ora si aspetta «che possano recuperare la necessaria centralità nella discussione politica per giungere a una soluzione a questa crisi, che può adesso essere affrontata partendo da una pagina bianca».
Un possibile “passo indietro” del presidente era stato anticipato da Gazzetta Matin nell’edizione in edicola da lunedì 16 gennaio.
(f.d.)