Caro vita, a dicembre i prezzi crescono ancora: +35,2 le spese sulla casa in un anno
L'indice dei prezzi per la collettività di dicembre è del 115,0, il caro vita cresce dell'8,5% rispetto all'anno precedente e dello 0,9% rispetto a novembre
Il 2022 si è chiuso con un aumento del caro vita dell’8,5%.
Nel mese di dicembre 2022 l’indice comunale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic) è pari al 115, registrando una variazione tendenziale (rispetto a dicembre 2021) dell’8,5% e una variazione congiunturale (rispetto a novembre 2022) dello 0,9%.
La variazione congiunturale del 2022
Dati alla mano è possibile osservare ormai l’andamento di tutto il 2022, segnato da picchi di forti aumenti dei prezzi nei mesi di gennaio e ottobre, rispettivamente del 2,1 e dell’1,8% (rispetto al mese precedente), e due momenti in cui i prezzi sono leggermente diminuiti, ad aprile (-0,5) e settembre (-1,1).
La variazione tendenziale del 2022
Per quanto riguarda la variazione tendenziale, ossia riferita allo stesso mese dell’anno precedente, gli indici sono tutti in crescita da un minimo del 5,5 di aprile al picco dell’8,7 di ottobre.
Come cambiano i prezzi
Le voci che subiscono l’aumento maggiore nel mese di dicembre sono quelle relative a ricreazione, spettacoli e cultura (+3,6 rispetto a novembre e +3,3 rispetto a dicembre 2021), i servizi ricettivi e di ristorazione (+3,4 e +4,8) e le comunicazioni (+1,1 mentre nel dicembre 2021 scendevano dell’1,4).
Stabili i servizi sanitari e le spese per la salute, scendono solo i prezzi dei vizi (bevande alcoliche e tabacchi) dello 0,4 (+2,0 rispetto a dicembre 2021).
Analizzando le variazioni tendenziali, rispetto quindi al mese di dicembre 2021, spicca il 35,2 di aumento per le spese di abitazione, acqua, elettricità e combustibili, del 10,30 sui prodotti alimentari e le bevande analcoliche, e del 5,6 sui trasporti.
(e.d.)