Fiera di sant’Orso di Donnas: 372 espositori pronti a invadere il borgo
Domani, domenica 15 gennaio, torna nel borgo l'atteso appuntamento con l'artigianato di tradizione; questa sera, sabato 14 gennaio, la fiaccolata per gli artigiani. Ritro
Fiera di sant’Orso di Donnas: 372 espositori pronti a invadere il borgo.
Dopo l’inedita edizione di fine marzo, Donnas è pronta ad accogliere la tradizionale Foire de Saint-Ours e affina i dettagli per il ritorno della veillà dopo due anni di stop per l’emergenza sanitaria.
Il Comitato Incremento Fiera di Donnas lavora da mesi all’organizzazione della tre giorni di festa che segna, finalmente, il ritorno a un’edizione ricca, anticipata dal tour nelle crotte, dalla fiaccolata per concludersi con l’esposizione delle opere degli artigiani e con la premiazione domenica, nel tardo pomeriggio.
La veillà di ieri sera
Venti cantine, ieri sera, hanno aperto le proprie porte per proporre i piatti tipici e dove non è mancata la musica con la Banda musicale di Donnas, i cori ‘Mont-Rose’, ‘Viva Voce’, I Giust Carema Street Band e Saint-Cecile Summer.
Almeno 1500 i visitatori, secondo gli organizzatori.
Nelle cantine sono state servite la buseca, la soupé di castagne, il jambon de bosses, con la fondua con toma di Gressoney ma anche patate e cotechino, miasse e salignun, la piata di Issogne, formaggi, polenta concia, salamelle, fagioli grassi ecc…
A Palazzo Henrielli si sono assaggiati il vino di Donnas, la fiocca, la panna montata e i budini dolci mentre al padiglione, oltre al vino sono stati serviti la seupa, i dolci, le alette di pollo e il vin brulé.
Alla cantina numero 15 è stata organizzata una degustzione di 396, un Nebbiolo giovane affinato per 8 mesi in acciaio dell’azienda Pianta Grossa mentre alla numero 16 erano presenti i golosi arrosticini degli amici abruzzesi di Pianella. (foto, interviste e cronaca della veillà su Gazzetta Matin in edicola lunedì 16 gennaio).
La fiaccolata di stasera
Dopo lo stop per evitare assembramenti, torna anche la fiaccolata lungo le vie del borgo, questa sera sabato 14 gennaio alle 19.30.
Il ritrovo è previsto nel piazzale delle scuole; la fiaccolata sarà allietata dalle note della Banda Musicale.
Nella cappella di sant’Orso, con la cantoria di Vert, sarà celebrata la messa alle ore 20.
La serata si concluderà al padiglione, alle ore 21, con il concerto della mini Banda di Donnas.
Il programma di domenica: 372 espositori nel borgo
Ouverture ufficiale della Foire di buon’ora, alle 8.30 per la visita tra i banchi della giuria che assegnerà i premi speciali; giro d’onore con le autorità un’ora più tardi, intervellata dalla messa alle ore 11 e dal pranzo per gli espositori offerto a mezzogiorno.
La Foire si chiuderà con le premiazioni alle ore 17.
La navetta
Domani, domenica 15 gennaio sarà in funzione un servizio navetta gratuito con corse continue dalla zona industriale ex Illsa Viola di Pont-Saint-Martin alla rotonda di Hône Bard, con fermata nei vari parcheggi segnalati (parcheggio palazzetto, parcheggio stadio Crestella, parcheggio via Binel-Bec Renon, parcheggio sottopasso per Vert. I parcheggi centrale e Arco di Pietra sono riservati agli espositori).
Sono anche previste fermate straordinarie alla stazione di Donnas.
Intorno alla Fiera
Alla biblioteca di Donnas è allestita la mostra etnografica curata dalla biblioteca di Donnas sul tema ‘Gli animali – Lé beuhquie’ che potrà essere visitata domenica, dalle 8 alle 18.
Da lunedì 16 la mostra potrà essere visitata dalle scuole, con attività di animazione dedicate agli studenti.
Oggi pomeriggio, al Museo della Vite e del Vino, è stato presentato il libro ‘Donnas, i vini della Valle d’Aosta, tra signorie alpine e dominio sabaudo’ di Elena Erlicher.
Al Forte di Bard, possono essere visitate le mostre ‘Il Déco in Italia, l’eleganza della modernità’, Gabriel Loppé, artista, alpinista e viaggiatore; ‘Regen’Art, quando il recupero della materia si trasforma in arte.
I partecipanti alla veillà, insieme al biglietto che dà accesso alle cantine, riceveranno una cartolina del Forte che vale nel fine settimana della Foire per l’ingresso omaggio.
Il ciondolo della Fiera
È una pialla il ciondolo dell’edizione 2023 della Foire de Saint-Ours de Donnas.
«Avevo delle vecchie pialle di mio nonno e mi sono lasciato ispirare, riproducendone una miniatura» commenta l’artigiano Stefano Bottan , titolare di ‘Tsenevalla’.
Il ciondolo è stato realizzato in legno di noce in 1100 esemplari e ha un laccio in cuoio; sarà al collo degli oltre 370 espositori ma potrà essere acquistato al banco degli espositori, essendo ormai diventato oggetto da collezione.
Il manifesto della Foire è dello studio Seghesio Grivon che riprende l’illustrazione di Miklos Ioana Ancuta, in collaborazione con la Scuola Internazionale di Comics di Torino.
Il ciondolo per la vita e il calendario Asiv
Domani, nel borgo, sarà possibile acquistare il ciondolo dell’Asiv, firmato quest’anno da Maurizio Casale e il calendario dell’Asiv, frutto del lavoro dello stesso professor Casale e della fotografa Nadia Camposagna.
Il ricavato dalla vendita del ciondolo e del calendario sosterrà alcune famiglie fragili della nostra comunità.
Informazioni e dettagli sul sito dell’Asiv, a questo indirizzo.
(re.aostanews.it)