La Thuile, riapertura provvisoria della Statale 26 nei prossimi 2 fine settimana
In previsione di un marcato afflusso turistico la strada sarà aperta in discesa da La Thuile verso Pré-Saint-Didier dalle 8 di sabato 14 alle 8 di lunedì 16 gennaio e dal 21 al 23 gennaio
In previsione di un marcato afflusso turistico la strada statale 26, chiusa dal pomeriggio di Natale per una frana, sarà aperta in discesa da La Thuile verso Pré-Saint-Didier dalle 8 di sabato 14 alle 8 di lunedì 16 gennaio e dal 21 al 23 gennaio.
L’apertura provvisoria è volta ad agevolare la circolazione sulla strada regionale 39 del Colle San Carlo, nei prossimi due fine settimana di marcato afflusso turistico.
In un recente incontro organizzato dall’assessorato regionale ai lavori pubblici è stato condiviso con Anas il cronoprogramma dei lavori con la previsione di realizzare ulteriori opere di mitigazione del rischio, oltre all’opportunità di riaprire la statale, sentiti i due sindaci dei comuni di La Thuile e Pré-Saint-Didier.
La finestra di riapertura
La riapertura è prevista dalle8 di sabato 14 gennaio alle 8 di lunedì 16 gennaio, e dalle 8 di sabato 21 gennaio alle 8 di lunedì 23 gennaio, a senso unico in discesa verso Pré-Saint-Didier e il fondovalle, con salita per La Thuile dalla regionale 39 in direzione Colle San Carlo.
Il transito è consentito ai soli veicoli con portata inferiore alle 3,5 tonnellate, è però consentito il transito da La Thuile a Pré-Saint-Didier agli autobus adibiti al trasporto pubblico locale e agli autobus turistici impegnati nel trasporto dei clienti delle strutture turistiche di La Thuile, oltre ai mezzi di soccorso, delle forze dell’ordine e dell’Anas.
I lavori
Procedono nel frattempo i lavori di realizzazione del muraglione paramassi, nonostante le rigide temperature e lerecenti e prossime nevicate, e si prevede che possano essere ultimati entro la fine della prossima settimana.
Per evitare interferenze, i lavori di costruzione del paramassi saranno sospesi nelle date di riapertura provvisoria, mentre Anas ha consentito di proseguire con lo scavo per il fosso a monte del rilevato.
Il vallo in fase di realizzazione è lungo 43 metri e alto 5,5 metri.
L’opera offre buone capacità di mitigazione, definite sulla base di analisi della dinamica di possibili nuovi eventi anche per volumi rocciosi di significativa dimensione.
Il costo complessivo delle opere -tra Regione e Anas- è stimato sino ad ora in 300.000 euro, al netto di eventuali ulteriori problematiche che man mano potrebbero emergere.
Prosegue l’impegno a mantenere pulita la strada regionale 39 da neve e ghiaccio.
(re.aostanews.it)