The new world, il docufilm sull’emigrazione valdostana al cinema
The new world, reportage girato tra New York e Philadelphia, sarà presentato in anteprima giovedì 12 gennaio alle 18 al Cinéma de la Ville di Aosta
Un road movie sulle tracce dei valdostani che hanno lasciato la petite patrie per stabilirsi nella grande mela o in altre città del nuovo mondo, The new world, il reportage realizzato dall’Unione de la Presse Francophone, insieme al Comité des Traditions Valdôtaines e la Fondazione Chanoux, è pronto e sarà finalmente presentato al pubblico.
Il docufilm di 45 minuti è stato girato lo scorso autunno tra New York e Philadelphia portando alla luce nuove storie, luoghi e percorsi di vita di nativi valdostani.
«In particolare, viene documentata la storica sede della Valdôtaine Mutual Aid Society of New York (società di mutuo soccorso) a Manhattan, il cimitero dei Valdostani nel Queens, incontriamo la figlia dell’ultimo presidente della Società, Doris Berthod, e l’incredibile percorso di Marino Jeantet, titolare di un importante ristorante nel quartiere Corona (New York), il quale contribuirà con la sua azione da “Civic leader” alla carriera politica di Mario Cuomo, tre volte governatore dello Stato di New York e membro influente del Partito Democratico Americano negli anni ‘80» si legge in una nota.
«Ricostruzione storica è stata resa possibile grazie in particolare agli archivi e alle testimonianze dei discendenti di Marino Jeantet».
«E per concludere – prosegue la nota – un ritratto di Elisa Zanetti, simbolo della nuova generazione di migranti, ragazza di 29 anni che ha lasciato Saint-Pierre per stabilirsi a Philadelphia».
La produzione
La realizzazione del documentario The new world ha coinvolto quattro giovani valdostani selezionati su 57 candidati.
Valentina Pietroni è stata, dopo la selezione, la narratrice privilegiata del reportage negli USA mentre Alessandro Bionaz e Matteo Raco hanno partecipato alla post-produzione e Nadège Griseri ha curato la traduzione dei dialoghi dall’inglese al francese.
L’ideazione, la scrittura e la produzione del reportage sono di Joseph Péaquin, regista e presidente dell’Upf Union de la Presse Francophone – sezione valdostana – sulla base di una ricerca condotta da Alessandro Celi, presidente del Comité des Traditions Valdôtaines, nell’ambito del progetto La Memoria dell’Emigrazione con la partecipazione di Enrico Tognan, segretario del Comité e Joseph Péaquin.
Per la coproduzione del progetto Marco Gheller e Patrick Perrier, rispettivamente presidente e segretario generale della Fondazione Chanoux, Michela Ceccarelli, responsabile del progetto Emigrations 2.0 e consulente scientifica della Fondazione Chanoux.
L’anteprima
The new world sarà presentato in anteprima al pubblico valdostano giovedì 12 gennaio alle 18 al Cinéma de la Ville di Aosta.
Ingresso libero.
(e.d.)